Unbreakable, guarire con una fotografia

FotografiA Di Stefania Bergo. Unbreakable, un progetto fotografico per aumentare la consapevolezza sulla violenza sessuale subita.

Si è concluso nel giugno del 2015, con un annuncio commovente di Grace Brown, il progetto Unbreakable, iniziato nel 2011. Un progetto talmente coinvolgente da non lasciarle il tempo di vivere la sua vita, da sacrificare i suoi affetti per dedicarsi agli altri. E ora, la fotografa ventiduenne ideatrice del progetto, ha deciso di lasciarlo andare, consapevole di aver fatto un ottimo lavoro e di aver non solo lasciato un segno ma anche di aver cambiato la vita di molte persone.

Ma in che cosa consiste questo progetto?

La missione del progetto Unbreakable è aumentare la consapevolezza sulla violenza sessuale subita, gli abusi sui minori e la violenza domestica, e incoraggiare l'atto di guarigione attraverso l'arte.

Creato nell'ottobre del 2011 dalla fotografa Grace Brown, il progetto Unbreakable originariamente raccoglieva le foto di persone (uomini e donne) vittima di aggressioni sessuali in posa con un cartello con le citazioni dai loro aggressori nel momento della violenza o nei giorni seguenti.

In origine, il progetto doveva semplicemente creare una consapevolezza, ma ben presto si è capito che poteva fornire anche un modo per "guarire", per sopravvivere alla violenza.

In quattro anni, il progetto Unbreakable ha raccolto e pubblicato più di quattromila fotografie, sia scattate da Grace, sia da altri fotografi provenienti da tutto il mondo.

Un messaggio forte di consapevolezza e determinazione, di chi è stato umiliato ma malgrado tutto è sopravvissuto e non si è sgretolato come gli aggressori si sarebbero aspettati, dando prova di essere infrangibile.

Stefania Bergo
Non ho mai avuto i piedi per terra e non sono mai stata cauta. Sono istintiva, impulsiva, passionale, testarda, sensibile. Scrivo libri, insegno, progetto ospedali e creo siti web. Mia figlia è tutto il mio mondo. Adoro viaggiare, ne ho bisogno. Potrei definirmi una zingara felice. Il mio secondo amore è l'Africa, quella che ho avuto la fortuna di conoscere e di cui racconto nel mio libro.
Con la mia valigia gialla, 0111Edizioni.

SCHEDA DELL'AUTORE

Ti siamo davvero riconoscenti per il tempo che ci hai dedicato. Se sei stat* bene in nostra compagnia, che ne dici di iscriverti alla NEWSLETTER SETTIMANALE per restare sempre aggiornat* sui nostri argomenti? Oppure potresti offrirci UN CAFFÈ o sostenerci acquistando i GADGET ispirati ai nostri libri. Te ne saremmo davvero grati!
Oppure potresti lasciarci un commento per farci sapere che ne pensi di questo articolo, il tuo feedback è davvero importante per noi.
NB: Gli autori non sono responsabili per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni post. Tuttavia, verranno cancellati i commenti ritenuti offensivi o lesivi della immagine o della onorabilità di terzi, razzisti, sessisti, spam o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla Privacy e, in ogni caso, ritenuti inadatti a insindacabile giudizio degli autori stessi.