Gli scrittori della porta accanto

[Libri] "Il giudice delle donne" di Maria Rosa Cutrufelli, recensione di Lara Zavatteri


"Il giudice delle donne" di Maria Rosa Cutrufelli, Frassinelli, 2016. Un romanzo storico, un evento importante nella lotta delle donne italiane per l'uguaglianza dei diritti.

La lotta per l'eguaglianza è la protagonista di questo romanzo dell'autrice Maria Rosa Cutrufelli, un romanzo tratto da un fatto storico che pochi conoscono e che qui viene narrato sotto forma di racconto, recuperando così anche un pezzo della nostra Storia.
Siamo all'inizio del Novecento, precisamente nel 1906, nelle Marche. A casa di Teresa, una ragazzina intelligente e gran lavoratrice, che vive insieme al nonno dopo che il padre è emigrato e la madre non si sa che fine abbia fatto e se sia ancora viva, arriva una maestra, o meglio “una maestrina” come si definiscono le maestre all'epoca, quasi a sminuirle, la giovane Alessandra.
Teresa da tempo non frequenta più la scuola, anche se sa leggere e scrivere e per un misterioso segreto non parla più con nessuno. Il destino vuole che le capiti in casa proprio una maestra, venuta ad insegnare in paese per la prima volta in vita sua. Alessandra non sa bene cosa aspettarsi dai suoi alunni, ma anche se il compito di insegnare si rivela più arduo di quanto avesse ipotizzato, altre sfide la attendono.
Con altre maestre, infatti, inizia ad interessarsi di ciò che sta accadendo nel mondo, a Londra, a New York, dove le suffragette manifestano e vengono arrestate perché richiedono a gran voce il voto anche per le donne. Sembrano eventi lontani, lontanissimi dal paesino nelle Marche, Montemarciano, ma presto le idee di quelle donne fanno breccia nel cuore delle maestre.
Siamo in un'epoca in cui essere donna lavoratrice è ancora un'eccezione, dove chi si guadagna il pane fuori dalle mura di casa viene vista ancora con diffidenza, con sospetto, dove Alessandra dovrà capire che le donne hanno ancora tanta strada da fare per essere considerate alla pari di un uomo.
Saranno quelle maestre a suscitare una sorta di scandalo quando decidono di richiedere l'iscrizione nelle liste elettorali e sarà Lodovico Mortara, presidente della Corte di Appello, appunto “il giudice delle donne” a dover decidere il da farsi. Riusciranno le maestre a farsi ascoltare e quale sarà il segreto di Teresa?
Un romanzo avvincente che attraverso le pagine di un libro fa conoscere un episodio storico reale, una sorta di pietra miliare italiana che ha segnato l'avvio di tante altre lotte portate avanti, ancora oggi, dalle donne, per conquistarsi un posto al sole e avere pari diritti.


Teresa non è una bambina come le altre: nasconde un segreto e per questo ha scelto di chiudersi in un mutismo che la isola e, al tempo stesso, la protegge. 
Alessandra, al contrario, è una giovane maestra esuberante. Fa parte di quella folta schiera di donne che, all'inizio del Novecento, si spinse nei paesini più sperduti a insegnare l'alfabeto. Un lavoro da pioniere. Difficile, faticoso, solitario. Anche Alessandra è sola, per la prima volta nella sua vita. Ma le piace insegnare e sfida con coraggio i pregiudizi e le contraddizioni di una società divisa tra idee antiche e prospettive nuove. 
Nuovo è pure il mestiere di Adelmo, che cerca di farsi strada nel mondo appena nato del giornalismo moderno. Una sfida esaltante per un giovanotto ambizioso e di talento. E le occasioni non mancano in questa Italia ancora giovane, una nazione tutta da inventare. 
È il 1906, siamo nelle Marche, all'epoca una delle zone più povere della penisola. La maestra e la bambina sono nate qui. Una ad Ancona, l'altra a Montemarciano. Un piccolo paese sconosciuto, che di lì a poco conquisterà, insieme alla vicina Senigallia, le prime pagine dei quotidiani nazionali. 
Il nuovo secolo infatti porta sogni strani. Come il suffragio universale. Esteso alle donne, addirittura. Ed è per inseguire questo sogno che dieci maestre decidono di chiedere l'iscrizione alle liste elettorali. Sarà un giudice di Ancona, il presidente della Corte di Appello, a dover prendere la decisione. Lodovico Mortara, il giudice delle donne.

di Maria Rosa Cutrufelli | Frassinelli | Romanzo storico
EAN 9788888320908 | cartaceo 15,30€ | ebook 9,90€ Acquista



Lara Zavatteri
Classe 1980, vive e lavora nel paese di Mezzana in val di Sole (Trentino). Iscritta all'Ordine nell'elenco dei pubblicisti dal 2000, scrive articoli di cultura, ambiente e attualità locale. È anche blogger e autrice di libri.
Guardando le stelle,Un cane di nome Giuliano, Risparmia Subito!Amici per sempreCuor di Corteccia, Sopravvissuti, Youcanprint.
Reset, Photocity.it.
La strada di casa, Edizioni del Faro.
Agata. Come un funerale ti salva la vita, Youcanprint.



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