AUTORE: Michela Milani
EDITORE: 0111Edizioni
ASIN: 978-88-6307-878-7
CARTACEO: 12,75€ | La banda del book
Marta, donna sulla quarantina, farmacista, madre e moglie tradita dal proprio compagno, attraversa un periodo emotivo complesso. Vive una relazione extraconiugale di un giorno con un uomo che aveva conosciuto e di cui si era innamorata da adolescente. Il giorno del secondo appuntamento, però, Marta non incontrerà il suo amato, bensì il figlio, Mark. Da quel momento diverse vicissitudini porteranno Marta e Mark ad avvicinarsi, a scoprirsi e a conoscersi. Attorno a loro, altri personaggi animano il romanzo: Simon, tatuatore sensibile e ribelle allo stesso tempo; Denise, donna forte e fragile; Alessandra, sorella disabile della protagonista; Emma, bambina curiosa e intelligente. Fra le pagine, la difficoltà nell'affrontare la morte così come del godere appieno della vita, la potenza dell'amicizia vera e le varie sfumature dell'amore, l'impegno di crescere con una sorella non autonoma a fianco e la relazione sbilanciata con la propria madre, la forza del perdono e la poesia delle carezze.
Ho letto questo intenso romanzo lentamente, come si fa per gustarsi un piatto prelibato, da assaporare a piccole dosi. Una storia piena di amore, amicizia, gioia e dolore. Una storia che fa riflettere sul ruolo di moglie, di madre, di figlia, di sorella, ma tratta anche tematiche forti come la disabilità e tutti gli aspetti che, nel quotidiano, vi ruotano attorno.
Un linguaggio scorrevole, fluido, privo di orpelli che appesantiscono la trama.
Il personaggio che ho amato di più è l’amico tatuatore, personalità variabile imprevedibile.
Ho apprezzato il finale, per nulla scontato.
Insomma un romanzo che mi sento di consigliare a chi ama le storie d’amore, in tutte le sue sfumature.
Un linguaggio scorrevole, fluido, privo di orpelli che appesantiscono la trama.
{ | ... non si può governare il tempo, non si può programmare nel dettaglio, non si può organizzare tutto. […] il tempo usciva in fretta. Troppo in fretta… | } |
Il personaggio che ho amato di più è l’amico tatuatore, personalità variabile imprevedibile.
Ho apprezzato il finale, per nulla scontato.
Insomma un romanzo che mi sento di consigliare a chi ama le storie d’amore, in tutte le sue sfumature.
Silvia Pattarini Diplomata in ragioneria, ama scrivere racconti e componimenti poetici, alcuni dei quali compaiono in diverse antologie. Partecipa a concorsi letterari di poesia, prosa e premi letterari per narrativa edita. Biglietto di terza classe, 0111Edizioni. La mitica 500 blu, Lettere Animate. |
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