Alexander vive la vita come qualunque altro ragazzo di Triora della sua età. La madre non gli ha mai fatto sentire la mancanza di un padre che lo ha abbandonato ancor prima che nascesse. I suoi amici Giò e Daniel sono come fratelli. Mentre si dirige a scuola per l’inizio del nuovo anno, succede qualcosa che cambia la sua vita per sempre. Una donna misteriosa risveglia in lui un potere sconosciuto, un potere che presto lo porterà a dover affrontare la sua vera natura. La madre, scoperto l’incontro e consapevole della verità, decide di fuggire da Triora rifugiandosi dalla sorella. Alexander, con l’aiuto di sua cugina Sophie, scopre che la madre che finora era sempre stata sincera con lui, aveva nascosto molti segreti che non potevano più restare tali. La morte improvvisa della sorella costringe Anna, madre del ragazzo, a tornare sui suoi passi e far ritorno a Triora consapevole che in nessun posto Alexander avrebbe potuto nascondersi dal suo destino. Dopo aver ritrovato i suoi amici e con l’aiuto della bella Sophie, Alexander riprende le sua rincorsa alla verità, inconsapevole di quanto questa potesse essere sconvolgente e dolorosa.
"Chiudo gli occhi ogni giorno immaginando come sarebbe andata, cosasarebbe successo se, invece di me, il destino avesse scelto qualcun altro...
Lei era avvolta da un’aura misteriosa che mi spingeva a non toglierle gli occhi di dosso. Sentii un fervore invadermi tutto il corpo; guardavo le mie mani e sfioravo il mio stomaco non sapendo cosa stesse succedendo. Un semplice sguardo e la vita di sempre non esisteva più, spazzata via da quegli occhi cupi e neri...
Pensai fosse solo un brutto sogno ma mi sbagliavo: era soltanto l’inizio!"
Lei era avvolta da un’aura misteriosa che mi spingeva a non toglierle gli occhi di dosso. Sentii un fervore invadermi tutto il corpo; guardavo le mie mani e sfioravo il mio stomaco non sapendo cosa stesse succedendo. Un semplice sguardo e la vita di sempre non esisteva più, spazzata via da quegli occhi cupi e neri...
Pensai fosse solo un brutto sogno ma mi sbagliavo: era soltanto l’inizio!"
Alexandro Bonanno è nato il primo giorno dell’anno, precisamente dell’anno 1988.
Attualmente vive a Vibo Valentia, ma in passato ha avuto il piacere di abitare in grandi città come Roma, Milano, Torino. È responsabile d’ufficio, ha un orario elastico che gli consente di mantenere vivi i suoi hobby: ama la musica, lo sport e viaggiare.
La scrittura rappresenta la voglia di raccontare il suo mondo, quello albergato nel profondo dell’anima, dove sono annidate le storie inventate, immaginate o sognate, come la sua prima opera: “Il buio dell’anima”.
Al momento, il suo obiettivo è diventare uno scrittore completo e versatile, continuando a sfornare avventure per lasciare che la sua stessa passione sia trasmessa in forma letteraria.
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