Nella notte degli Oscar trionfa Spotlight. Leonardo Di Caprio vince la sua prima statuetta. Miglior musica: Ennio Morricone, per The Hateful Eight.
La notte più famosa, attesa e importante al mondo. Attori, registi, sceneggiatori, musicisti e tutto ciò che ruota attorno al cinema è in fibrillazione, consapevole che si stia giocando un intero anno di impegno. Un microcosmo inarrivabile, patinato, che si muove sul red carpet al ritmo di colonne sonore, vestito di fascino, spesso di firma italiana, osannato da un pubblico in delirio che ha scommesso sul vincitore dell'ambita statuetta. Un business esagerato si muove attorno a questo palcoscenico mondiale, ambito non solo dai divi più famosi di Hollywood, ma anche da starlette in cerca di notorietà, giornalisti e blogger a caccia di scoop, stilisti che sfruttano lo spettacolo per mettere sotto i riflettori i loro abiti creati per l'occasione.Proprio questa notte si è svolta la 88esima edizione del premio Oscar (Academy Awards) al Dolby Theatre di Los Angeles, condotta dall’attore Chris Rock. Le categorie da premiare sono 24, su decisione presa dall’Academy of Motion Picture Arts and Sciences, organizzazione composta da registi, attori, direttori della fotografia, costumisti e altre figure che fanno parte del mondo del cinema.
La scarsissima presenza di candidati di colore, meno del 5%, ha scatenato la protesta #OscarSoWhite, ma c'è da chiedersi quale sia il vero motivo dell'esclusione di attori e film comunque meritevoli: vero bigottismo dell'Accademy Awards o è stata semplicemente una scelta per merito? Fatto sta, che i film che quest’anno hanno ricevuto più nomination agli Oscar sono The Revenant, Mad Max: Fury Road e The Martian, seguiti da Carol, Spotlight, Bridge of Spies (con sei nomination) e The Big Short (cinque nomination).
Non c'è dubbio che le categorie più attese siano state quelle per miglior film e miglior attore e attrice protagonista.
Quest'anno, poi, si era aperto il caso Leonardo Di Caprio, alla sua sesta nomination, dopo 23 anni dalla prima per Buon compleanno Mr. Grape (1993) come attore non protagonista. Gli altri favoriti, il lezioso Eddie Redmayne, per The danish girl, e lo scolastico Michael Fassbender, per l'interpretazione di Steve Jobs.
Tra le attrici, Jennifer Lawrence, una cenerentola contemporanea, imprenditrice in Joy, l'algida Cate Blanchett, splendida in un abito azzurro polvere, alla sua terza nomination, la giovanissima Brie Larson e Charlotte Rampling, 70 anni, candidata all'Oscar per la prima volta.
Vi ricordiamo le categorie e le nomination, decise il 14 gennaio, tra cui sono stati scelti i vincitori:
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Quest'anno, poi, si era aperto il caso Leonardo Di Caprio, alla sua sesta nomination, dopo 23 anni dalla prima per Buon compleanno Mr. Grape (1993) come attore non protagonista. Gli altri favoriti, il lezioso Eddie Redmayne, per The danish girl, e lo scolastico Michael Fassbender, per l'interpretazione di Steve Jobs.
Tra le attrici, Jennifer Lawrence, una cenerentola contemporanea, imprenditrice in Joy, l'algida Cate Blanchett, splendida in un abito azzurro polvere, alla sua terza nomination, la giovanissima Brie Larson e Charlotte Rampling, 70 anni, candidata all'Oscar per la prima volta.
And the Oscar goes to...
Leonardo DiCaprio finalmente ce l'ha fatta! Si è aggiudicato l'ambita statuetta, ricevendo anche una standing ovation dalla platea.
Brie Larson, alla sua prima nomination, si aggiudica la statuetta come miglior attrice, per il film Room, ispirato alla storia vera di una donna segregata dal padre per anni un uno scantinato.
A Mark Rylance l'Oscar come migliore attore non protagonista per Bridge of Spies di Steven Spielberg, mentre Alicia Vikander è la vincitrice come migliore attrice non protagonista per The Danish Girl di Tom Hooper
Spotlight è il film vincitore della notte degli Oscar, Mad Max: Fury Road quello che si aggiudica più statuette, ben sei nelle categorie tecniche.
Statuetta anche a Inside Out come miglior lungometraggio animato.
Statuetta anche a Inside Out come miglior lungometraggio animato.
Vittoria tutta italiana per la colonna sonora di Ennio Morricone, per The Hateful Eight.
Vi ricordiamo le categorie e le nomination, decise il 14 gennaio, tra cui sono stati scelti i vincitori:
Miglior film Big Short The Revenant The Martian Mad Max: Fury Road Bridge of spies Spotlight Brooklyn Room Miglior attore protagonista Leonardo DiCaprio, The Revenant Bryan Cranston, Trumbo Eddie Redmayne, The Danish Girl Matt Damon, The Martian Michael Fassbender, Steve Jobs Miglior attrice protagonista Cate Blanchett, Carol Brie Larson, Room Jennifer Lawrence, Joy Charlotte Rampling, 45 Years Saoirse Ronan, Brooklyn Miglior attore non protagonista Mark Rylance, Bridge of Spies Sylvester Stallone, Creed Tom Hardy, The Revenant Mark Ruffalo, Spotlight Christian Bale, The Big Short Miglior attrice non protagonista Rooney Mara, Carol Kate Winslet, Steve Jobs Rachel McAdams, Spotlight Alicia Vikander, The Danish Girl Jennifer Jason Leigh, The Hateful Eight Miglior regia Alejandro Inarritu, The Revenant Tom McCarthy, Spotlight George Miller, Mad Max: Fury Road Adam McKay, The Big Short Lanny Abrahamson, Room Miglior montaggio The Big Short Mad Max: Fury Road The Revenant Star Wars: The Force Awakens Spotlight Miglior film straniero Embrace of the serpent Son of Saul Mustang A war Theeb Miglior colonna sonora originale Star Wars: il risveglio della Forza (John Williams) The Hateful Eight (Ennio Morricone) Bridge of Spies (Thomas Neuman) Sicario (Denis Villeneuve) Carol (Carter Burwell) Miglior scenografia The Danish girl The Martian Mad Max: Fury Road The Revenant Bridge of spies Migliori effetti speciali Ex Machina Mad Max: Fury Road The Martian The Revenant Star Wars: The Force Awakens | Miglior sceneggiatura non originale The Big Short Brooklyn Carol The Martian Room Miglior sceneggiatura originale Bridge of Spies Ex Machina Inside Out Spotlight Straight Outta Compton Miglior film d’animazione Anomalisa Boy and the world Inside Out Shaun the sheep When Marnie Was there Miglior fotografia Carol Hateful Eight Mad Max: Fury Road The Revenant Sicario Migliori costumi Carol Cinderella The Danish Girl Mad Max: Fury Road The Revenant Miglior documentario Amy The Look of Silence Cartel Land What happened, Miss Simone Winter Fire: Ukraine’s Fight for Freedom Miglior cortometraggio documentario Body Team 12 Chan, beyond the Lines Claude Lanzman: SPectres of the Shoah A Girl in the River: The Price of Forgiveness Last Day of Freedom Miglior trucco e acconciatura Mad Max: Fury Road 100 Old The Revenant Miglior canzone originale Till it Happens to you (The Hunting Ground) Simple song #3 (Youth) Earned it (Fify Shades of Grey) Writing on the wall (Spectre) Manta ray (Racing Extinction) Miglior corto d’animazione Bear story Prologue Sanjay’s super team We cant’ live without cosmos World of tommorrow Miglior sonoro Star Wars: il risveglio della Forza Mad Max: Fury Road The Revenant The Martian Bridges of spies Miglior montaggio sonoro Star Wars: il risveglio della Forza The Martian Mad Max: Fury Road The Revenant Sicario |
Stefania Bergo Non ho mai avuto i piedi per terra e non sono mai stata cauta. Sono istintiva, impulsiva, passionale, testarda, sensibile. Scrivo libri, insegno, progetto ospedali e creo siti web. Mia figlia è tutto il mio mondo. Adoro viaggiare, ne ho bisogno. Potrei definirmi una zingara felice. Il mio secondo amore è l'Africa, quella che ho avuto la fortuna di conoscere e di cui racconto nel mio libro. Con la mia valigia gialla, 0111Edizioni. |
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