Gli scrittori della porta accanto

[FotografiA] Marilyn Monroe "La donna oltre il mito", in mostra a Torino, di Stefania Bergo

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Per festeggiare i 90 anni dalla nascita di Marilyn Monroe, a Palazzo Madama, fino al 19 settembre, una mostra di fotografie inedite e celebri e oltre 150 oggetti personali della diva.

Marilyn Monroe, icona di bellezza e sensualità, senza tempo. Se fosse stata viva, avrebbe compiuto 90 anni a giugno. Per festeggiarla, a Palazzo Madama di Torino è stata allestita una mostra di fotografie, celebri ed inedite, e 150 oggetti personali, inaugurata proprio il giorno del suo compleanno, il 1° giugno, aperta fino al 19 settembre
"La donna oltre il mito" ripercorre la vita intima della diva e, prima ancora, della Donna. Un simbolo di bellezza morbida e sensualità ammiccante, inconsapevole, malinconica. Un ritratto dell’attrice davanti e dietro la macchina da presa, intimo.
Vestiti, accessori, trucchi, gli immancabili bigodini, documenti, lettere, appunti su quaderni, contratti cinematografici, oggetti di scena e spezzoni di film, oltre alle fotografie, quelle inedite e originali della stampa del tempo e quelle scattate da Milton Greene, Alfred Eisenstaedt, George Barris e Bernt Stern. Gran parte del materiale esposto proviene dalla casa di Marilyn in 5th Helena Drive, in California, memorabilia che, dopo la sua scomparsa, furono immagazzinati e lasciati in eredità a Lee Strasberg, il suo insegnante di recitazione, prima che li acquistassero le case d’asta di Christie’s e Julien’s.

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Marlyn, la diva dallo sguardo seduttivo e malinconico. Una psicobiografia svela la sua sintomatologia autistica.

Marilyn Monroe, al secolo Norma Jeane Mortenson Baker Monroe, nacque il 1° giugno del 1926. Dopo aver trascorso gran parte della sua infanzia in case-famiglia, cominciò a lavorare come modella. Solo nel 1946 firmò il suo primo contratto cinematografico.
Resta ancora un mistero la sua morte al 12305 di Fifth Helena Drive, quel 5 agosto del 1962 quando fu ritrovata senza vita nel letto di casa sua, a Los Angeles. Suicidio da overdose di barbiturici, fu la diagnosi, anche se, nel corso degli anni, furono fatte molte altre ipotesi: dalle possibili implicazioni della mafia e dei fratelli Kennedy, a quelle dei medici e in particolare del suo psicoanalista, Ralph Greenson, dietro pressione di Bob Kennedy, con cui Marylin aveva avuto una relazione.
Su Marilyn Monroe si è scritto e detto molto. Solo in lingua inglese si contano oltre 60 biografie, 40 tra documentari e film, 20 pièce teatrali, articoli accademici, racconti, musical, canzoni, come quella di Elton John.
Sono state pubblicate anche cinque psicobiografie postume, analisi finalizzate alla comprensione della sua vita, probabile conseguenza di una grave psicopatologia e di trattamenti medici e psicologici che non solo non furono efficaci ma la resero sicuramente dipendente. Borderline è un termine molto usato per Marilyn, ma nell'ultima pscobiogarfia di Liliana Dell’Osso e Riccardo Dalle Luche, "L’altra Marilyn. Psichiatria e psicoanalisi di un cold case", si parla addirittura di autismo. Marilyn Monroe recitava di continuo per superare l'estrema timidezza, anche nella vita privata, non riuscendo più ad essere Norma Jeane. Forse una parte di lei che voleva dimenticare, per andare oltre.
Forse Marilyn fu semplicemente una donna sola, dallo sguardo seduttivo e malinconico, nulla a che fare con l'autismo o altre teorie. Magari perché molti si innamorarono del suo personaggio, ma forse nessuno davvero della Donna. Oltre il mito.
One of the best things that ever happened to me is that I’m a woman. That is the way all females should fee.
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Stefania Bergo
Non ho mai avuto i piedi per terra e non sono mai stata cauta. Sono istintiva, impulsiva, passionale, testarda, sensibile. Scrivo libri, insegno, progetto ospedali e creo siti web. Mia figlia è tutto il mio mondo. Adoro viaggiare, ne ho bisogno. Potrei definirmi una zingara felice. Il mio secondo amore è l'Africa, quella che ho avuto la fortuna di conoscere e di cui racconto nel mio libro.
Con la mia valigia gialla, 0111Edizioni.


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