Cari lettori buongiorno, oggi vorrei parlarvi della “maestra dei giochi”, così come amano definirla i suoi stessi bambini.
Sto parlando di Marcella Ortali, giovane pedagogista e autrice di un simpatico ed interessante progetto chiamato Favolando.
Se visitate il suo sito marcellaortali.it, scoprirete dalle sue stesse parole che “F@volando è una Collana di fiabe per bambini che vuole dare voce, possibilità ed esperienze nuove al bambino che Fa, Volando con la fantasia!”
Credo che, in un mondo troppo veloce e non a misura di bambino, loro abbiano diritto di esprimersi e trovare chi, come Marcella Ortali, non solo li ascolta ma offre anche la possibilità di “volare con la fantasia”, sia un'importante risorsa.
Visitando il suo sito, scoprirete che è una persona che lavora con i bambini impiegando professionalità e passione e cercando di comprendere il loro mondo senza dare giudizi.
Accade spesso che i bambini vengano giudicati dagli adulti che si arrogano il diritto di attribuire loro etichette in base ai loro comportamenti. Non c'è nulla di più sbagliato perchè i bambini vanno osservati, in tutte le loro manifestazioni vanno ascoltati e incoraggiati ma soprattutto vanno accettati per quello che sono. Non dobbiamo sforzarci di cambiarli ma semplicemente dobbiamo aiutarli a stare a questo mondo fino a quando non cammineranno da soli.
I bambini sono in continua evoluzione e quindi è impossibile dare loro una definizione che perduri nel tempo. I bambini sono vivaci, riflessivi, taciturni e loquaci; ci sono bambini che hanno bisogno di tanto movimento ed altri che si concentrano facilmente, ma non dobbiamo mai dimenticare che sono semplici manifestazioni di una parte del loro essere. I bambini, attraverso le esperienze, crescono ed imparano a conoscersi. Imparano a sviluppare le loro potenzialità così come a smussare i loro punti deboli.
Se visitate il suo sito marcellaortali.it, scoprirete dalle sue stesse parole che “F@volando è una Collana di fiabe per bambini che vuole dare voce, possibilità ed esperienze nuove al bambino che Fa, Volando con la fantasia!”
Credo che, in un mondo troppo veloce e non a misura di bambino, loro abbiano diritto di esprimersi e trovare chi, come Marcella Ortali, non solo li ascolta ma offre anche la possibilità di “volare con la fantasia”, sia un'importante risorsa.
Visitando il suo sito, scoprirete che è una persona che lavora con i bambini impiegando professionalità e passione e cercando di comprendere il loro mondo senza dare giudizi.
Accade spesso che i bambini vengano giudicati dagli adulti che si arrogano il diritto di attribuire loro etichette in base ai loro comportamenti. Non c'è nulla di più sbagliato perchè i bambini vanno osservati, in tutte le loro manifestazioni vanno ascoltati e incoraggiati ma soprattutto vanno accettati per quello che sono. Non dobbiamo sforzarci di cambiarli ma semplicemente dobbiamo aiutarli a stare a questo mondo fino a quando non cammineranno da soli.
I bambini sono in continua evoluzione e quindi è impossibile dare loro una definizione che perduri nel tempo. I bambini sono vivaci, riflessivi, taciturni e loquaci; ci sono bambini che hanno bisogno di tanto movimento ed altri che si concentrano facilmente, ma non dobbiamo mai dimenticare che sono semplici manifestazioni di una parte del loro essere. I bambini, attraverso le esperienze, crescono ed imparano a conoscersi. Imparano a sviluppare le loro potenzialità così come a smussare i loro punti deboli.
 | DANNY E L'ADHL
di Marcella Ortali
ASIN B01AV2YBGU
|
La breve ma efficace favola del progetto Favolando che voglio suggerirvi oggi si intitola “Danny e l'ADHL”, la storia di Danny e Sammy, la sua maestra. Come si legge nella sinossi, lui è il Re degli Odiatori della scuola, lei è una giovane e grintosa maestra alle prime armi. Lui, non riesce a stare un attimo fermo nel suo banco. Lei, non vuole darsi per vinta. Cosa succederà, quando si incontreranno, alla Scuola Elementare Fiordaliso nella stravagante cittadina di Verdicampi?
Quanti di voi conoscono il significato di questa sigla? Quanti ne sono stati in qualche modo interessati o semplicemente sfiorati da lontano? Si tratta di una “sindrome con disattenzione e iperattività” e vi consiglio di approfondire perché tema attuale, importante e delicato che Marcella Ortali ha saputo trattare in modo leggero mostrando un fondamentale punto di vista: quello dei bambini.
Quanti di voi conoscono il significato di questa sigla? Quanti ne sono stati in qualche modo interessati o semplicemente sfiorati da lontano? Si tratta di una “sindrome con disattenzione e iperattività” e vi consiglio di approfondire perché tema attuale, importante e delicato che Marcella Ortali ha saputo trattare in modo leggero mostrando un fondamentale punto di vista: quello dei bambini.
 | Liliana Sghettini Dottore Commercialista. Appassionata lettrice, si avvicina alla scrittura con alcune pubblicazioni di racconti brevi e scritti epistolari. Impegnata nella scuola come rappresentante dei genitori, si interessa di pedagogia, didattica e psicologia. Scrive recensioni, racconti, poesie e favole in compagnia di sua figlia, fonte inesauribile di ispirazione oltre che compagna di lettura. |
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