Domenica sono arrivata a Ljubljana, capitale della Slovenia, non sapendo bene cosa aspettarmi.
Dopo aver parcheggiato e scattato una foto al nome della strada – non ditemi che sono l’unica a farlo? -, sono arrivata in centro. Mi sono ritrovata nel bel mezzo di una mega festa di Carnevale.
Oltre ai bambini, tutti rigorosamente mascherati con i colori più vivaci, ho scoperto con stupore che in Slovenia anche gli adulti si mascherano. Quasi tutti. Il premio per il costume più bello, per me, va alla mamma che si era travestita da Catwoman e che aveva mascherato il suo bimbo – piccino e bellissimo - da sacco di soldi. Mi sono sentita bambina...
C’erano un draghetto gigante che sfilava per le strade e che, ho scoperto poi, è il simbolo di Ljubljana, e una marea di Minion. Non solo, le persone che si erano mascherate da Minion giravano per la città gozzovigliando, portandosi dietro mega confezioni di krapfen con la marmellata. Piuttosto attraente, no? E infatti c’era la fila per le foto insieme a questi giallissimi latin lover.
Un artista di strada ha avuto la geniale idea di fare bolle di sapone. Una gigantesca corda che produceva mille bolle in contemporanea è stata la gioia di tutti i bambini presenti. E anche degli “adulti” come me.
Ma la cosa più bella era l’educazione. La gentilezza con cui ti sorridevano le persone per strada aveva un che di magico.
Sono arrivata fino al castello, che ha un bellissimo belvedere. Ho gironzolato con il solo scopo di conoscere la città, meravigliandomi di quanto sia gradevole e sorprendente Ljubljana. Se non ci siete mai stati e abitate nelle vicinanze, una passeggiata è più che consigliata. Fateci sapere se la Slovenia vi è piaciuta!
 | Giulia Mastrantoni Da quattro anni collaboro all’inserto Scuola del Messaggero Veneto, scrivo per il mash up online SugarPulp e per la rivista dell’Università di Trieste Sconfinare. Dopo aver trascorso un periodo in Inghilterra, ho iniziato un periodo di studi in Canada, ma, dovunque sia, scrivo. Misteri di una notte d’estate, ed. Montag. One Little Girl – From Italy to Canada, eBook selfpublished. Veronica è mia, Pensi Edizioni. |
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