Gli scrittori della porta accanto

Il diario di velluto cremisi, di Sara Jio

Il diario di velluto cremisi, di Sara Jio - Recensione

Libri Recensione di Ornella Nalon. Il diario di velluto cremisi, di Sara Jio, TEA, 2014. Una lettura piacevole e distensiva, ma non bisogna aspettarsi nulla di più.

Emily sta vivendo una crisi profonda: suo marito si è innamorato di un'altra donna e le ha chiesto il divorzio e la sua vena artistica l'ha del tutto abbandonata; il suo primo libro, diventato un bestseller, con tutta probabilità rischia di essere anche l'ultimo. New York, la sua città rumorosa e affollata non fa che contribuire a farla sentire sempre più sola, nonostante le parole confortevoli e la vicinanza morale della sua cara amica Evelyn.
Decide così di abbandonare per un po' la sua triste routine e di andare a far visita alla cara zia Bee, che da troppo tempo ha trascurato, a Bainbrige Island.
L'arrivo sull'isola le fa tornare in mente i gioiosi momenti della sua infanzia e della giovinezza trascorsi in quel magico luogo e si convince che forse, proprio lì, riuscirà a trovare finalmente un po' di pace e, chissà, magari anche l'ispirazione per una nuova trama. Per quanto riguarda quest'ultima, gli spunti, di certo non si fanno mancare: ritrova Greg, un suo ex fidanzatino estivo che sembra ancora interessato a lei, conosce Jack, un affascinante e misterioso isolano ma, soprattutto, in un cassetto della camera in cui Bee la fa dormire, trova un diario che risale al 1943 ed è stato scritto da una certa Esther la quale nutre una profonda passione per Elliot ma, poi, per una serie di eventi e soprattutto per la sua ostinata caparbietà, finisce con lo sposare Bobby.

Emily viene rapita da questa storia d'amore travagliato e vorrebbe scoprire se si tratta di una reale biografia oppure se sia romanzata.

E dunque se Esther sia esistita davvero e, in questo caso, se sia il vero nome della protagonista, ma sembra che nessuno, a partire da sua zia, sia disposto a parlarne.
Il mistero di questa trama si intreccia agli avvenimenti della sua vita isolana, che la portano inesorabilmente verso le braccia di uno dei due uomini che ha da poco trovato.
Dal momento in cui Emily trova il diario, anche il romanzo diventa in forma diaristica: ogni capitolo è contraddistinto da un giorno; inizia il tre e termina il venti marzo, data in cui la protagonista fa rientro a New York. Diciassette giorni pieni di eventi, di emozioni, di scoperte, di delusioni, di gioie e di dolori: davvero troppo per una donna già abbastanza provata.
Ma l'epilogo non contempla una resa, Emily è più forte di quanto crede e, alla fine, come vuole il famoso detto, la fortuna sorride agli audaci.


Uno stile lineare e semplice, quello di Sarah Jio in Il diario di velluto cremisi, che traccia una storia scorrevole e in certi momenti avvincente, ma metterei in guardia dal non aspettarsi nulla di più. 

Per una lettura distensiva e disimpegnata può andare bene, purché non ci si soffermi troppo sulla sua verosimiglianza. Difatti, alcune vicende sono talmente improbabili che rasentano l'assurdo.
Si può sorvolare sul fatto che l'autrice faccia sbocciare i tulipani ai primi di marzo, ma suona davvero stonato il motivo per il quale qualcuno vuole che sia proprio Emily a venire in possesso del diario, per non parlare del fatto che questo qualcuno si è intromesso furtivamente in casa di Bee, è entrato in una delle tante stanze da letto e ha posto il quaderno in un cassetto del comodino; come avrà fatto a indovinare che sarebbe stata proprio quella la stanza scelta dalla proprietaria per fare dormire l'ospite? E ancora, quanto poco può essere credibile che una donna e un uomo, non più adolescenti da tempo, dopo essersi incontrati una ventina di giorni prima ed essersi frequentati sì e no una decina di volte, si professino il loro grande amore? Tuttavia, la scena più inverosimile è quando lei, dopo essere scappata, ritorna inaspettatamente dal suo innamorato e lui, dopo averla abbracciata, le regala un anello con un enorme diamante che era appartenuto alla Esther del diario. Va be', diamo per buono che l'amore possa essere imprevedibile e che sia scoccato il colpo di fulmine, ma suvvia, che l'anello sbuchi così dalla tasca dei pantaloni! Appare decisamente strano che il giovanotto fosse abituato a girare per l'isola con un enorme diamante al suo seguito!
A volte non riesco proprio a capacitarmi di come facciano certi romanzi ad avere tanta risonanza e una distribuzione internazionale, tanto più che, in questo caso, l'autrice risulta essere una esordiente, se pur piuttosto nota come giornalista. È sempre triste constatare che l'essere affermati in qualunque campo, anche se nulla ha a che vedere con quello letterario, rimane la migliore referenza per raggiungere una larga platea di lettori, a scapito di tutti coloro che sono privi di un nome ma che avrebbero davvero qualcosa di importante da comunicare.


Il diario di velluto cremisi

di Sara Jo
Tea
Narrativa contemporanea
ISBN 8850237472
ebook 5,99€
cartaceo 5,86€

Sinossi
È ormai notte quando Emily sale sul traghetto per Bainbridge Island, poche miglia al largo di Seattle. Davanti a sé, le luci dell'isola la accolgono come un abbraccio. Quel luogo è sempre stato il suo rifugio, la sua oasi di tranquillità, ed è quindi il posto ideale per dimenticare, per lasciarsi alle spalle le carte del divorzio appena firmate, il romanzo che il suo editore attende con ansia, ma che lei non ha ancora scritto, e l'oceano di rimpianti che la opprime. Così, per qualche tempo, sarà di nuovo ospite dell'anziana zia Bee, nella casa in cui, da ragazzina, ha trascorso lunghe estati luminose e spensierate. E proprio in quella grande casa, piena di fotografie in bianco e nero e di stanze chiuse a chiave, Emily scopre qualcosa che cambierà per sempre il suo destino: un diario con una consunta copertina di velluto cremisi, in cui una donna di nome Esther racconta la sua storia d'amore con Elliot, una storia che risale al 1943, avvincente e tragica, esaltante e impossibile. Ma chi sono Esther e Elliot? Sono esistiti davvero? E perché quel diario si trova lì, in casa di zia Bee? Nessuno sembra disposto ad aiutare Emily a far luce sul mistero; anzi, di fronte alle sue domande, tutti si chiudono in un ostinato silenzio. Ma, per Emily, capire cosa sia accaduto a quella donna - così lontana eppure così simile a lei - diventa una ragione di vita. Come se il segreto nascosto tra le pagine di quel diario la riguardasse da vicino...

Ornella Nalon

Ornella Nalon
I miei hobby sono: il giardinaggio, la buona cucina, il cinema e, naturalmente, la scrittura, che pratico con frequenza quotidiana. Scrivo con passione e trasporto e riesco a emozionarmi mentre lo faccio. La mia speranza è di trasmettere almeno un po’ di quella emozione a coloro che leggeranno le mie storie.
Quattro sentieri variopinti”, Arduino Sacco Editore
Oltre i Confini del Mondo”, 0111 Edizioni
Ad ali spiegate”, Edizioni Montag
Non tutto è come sembra”, 0111 Edizioni.
Una luce sul futuro, StreetLib collana Gli scrittori della porta accanto.


Ti siamo davvero riconoscenti per il tempo che ci hai dedicato. Se sei stat* bene in nostra compagnia, che ne dici di iscriverti alla NEWSLETTER SETTIMANALE per restare sempre aggiornat* sui nostri argomenti? Oppure potresti offrirci UN CAFFÈ o sostenerci acquistando i GADGET ispirati ai nostri libri. Te ne saremmo davvero grati!
Oppure potresti lasciarci un commento per farci sapere che ne pensi di questo articolo, il tuo feedback è davvero importante per noi.
NB: Gli autori non sono responsabili per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni post. Tuttavia, verranno cancellati i commenti ritenuti offensivi o lesivi della immagine o della onorabilità di terzi, razzisti, sessisti, spam o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla Privacy e, in ogni caso, ritenuti inadatti a insindacabile giudizio degli autori stessi.

About Lisi

Il webmagazine degli scrittori indipendenti.
0 commenti

Posta un commento

<< ARTICOLO SUCCESSIVO
Post più recente
ARTICOLO PRECEDENTE >>
Post più vecchio
Home page

Parole chiave


Pubblicità
Abbonamento Audible Amazon




Libri in evidenza