Gli scrittori della porta accanto

Recensione: Alla fiera dell’ex, di Jessica Calì

Recensione: Alla fiera dell’ex, di Jessica Calì

Libri Recensione di Elena Genero Santoro. Alla fiera dell’ex di Jessica Calì (Mondadori). Una raccolta di perle, racconti di poche righe che descrivono, non senza ironia, storie terminate (male) per i motivi più assurdi.

Alla fiera dell’ex è il titolo geniale (e musicale) di una raccolta di perle che descrivono, non senza una certa ironia, storie terminate (male) per i motivi più assurdi.
Ogni storia occupa poche righe, solo alcune arrivano a una pagina, ma sono rare, e le avventure dei sempre diversi protagonisti si bevono una dietro l’altra senza un filo tematico. Sono perle, appunto. Quasi freddure. Per una come me che fin da piccola leggeva e rileggeva Anche le formiche nel loro piccolo si incazzano, tutti i libri della saga finché le formiche non sono diventate Cicale, questo volume è l’ideale. Solo che mentre le Formiche erano raccolte di battute di noti comici, molti dei quali di casa a Zelig, gli autori di Alla fiera dell’ex sono anonimi Pinco Pallini che hanno condiviso la loro traumatizzante esperienza con gli amministratori della pagina Facebook #Edèsubitoex. E a fronte delle nostre risate, non riceveranno neppure i diritti d’autore.

Voglio fare subito una premessa. Io ci credo.

Credo a tutte le testimonianze riportate, comprese, anzi, a partire da quelle più surreali e improbabili. Credo quia absurdum. Ci credo proprio perché la mente più perversa non avrebbe saputo concepire fiction tanto paradossali.
È vero che questo libro non lascia spazio al contraddittorio e che non ci è possibile sentire l'"altra campana". Ma a volte più che una risata sulla faccia del lettore affiora lo sbalordimento.
E ci sono alcuni leitmotiv che meritano una menzione.
Il mio istinto ingegneristico mi aveva suggerito addirittura di contare tutte le storie e di fare la Gaussiana dei contorni più ricorrenti. Il mio lato letterario mi ha fatto desistere, ma traccerò comunque le linee generali, conscia che uno studio sociologico basato su un libro umoristico lascia il tempo che trova.

Dico subito che i maschietti non ci fanno una gran bella figura.

Non so se perché sono di più le donne invogliate a condividere la loro squallida testimonianza (quindi il campione statistico sarebbe completamente polarizzato) o se perché, in effetti, nelle relazioni gli uomini si comportano peggio.
Una cosa che viene omessa in genere è l’età dei protagonisti: spero che ci siano tanti adolescenti, acerbi e immaturi, ma temo di no. Quando si parla di patente, di matrimonio, di lavoro siamo già in fascia adulta.
Dunque arriviamo ai motivi ricorrenti. Se nella recensione di La zoccola etica affermavo che l’essere umano non è portato per una poligamia alla luce del sole (troppo faticosa), ciò non significa che, al contrario la monogamia sia un istinto naturale.

Le storie di corna si sprecano, forse sono le più comuni.

C’è gente che ha scoperto il tradimento dai social, ma anche altra che, preoccupata per un fidanzato irreperibile da giorni, ha saputo che quello, nel frattempo, si era sposato ed era partito per la luna di miele. Donne che, impegnate con un tizio da mesi, se non da anni, hanno realizzato a un certo punto di esserne le amanti. E poi figli tenuti nascosti, doppie vite degne di uno 007... Insomma, non c’è da stupirsi di nulla.
L’altro filone narrativo è quello della tirchieria. Maschi che arrivano vestiti firmati e col macchinone, che si vantano di essere ricchi e poi chiedono alla fidanzata di pagare la loro parte al ristorante già dal primo appuntamento o che si fanno ridare indietro pure i cinquanta centesimi di differenza. I migliori sono quelli che davanti al cameriere fanno gli splendidi e offrono e poi, fuori dal ristorante, pretendono la loro quota. La carogna mi è salita quando il galantuomo di turno si è lamentato che la pizza per la sua ragazza celiaca costava ben quattro euro in più, che lui non sarebbe stato disposto a spendere.

E poi l’ignoranza somma.

Maschi in piena età riproduttiva che sono convinti che le mestruazioni possano venire a comando e che si offendono se la fidanzata non è sessualmente disponibile il giorno del loro compleanno perché le è iniziato il ciclo. O quello che è convinto che le mestruazioni alle donne vengano una volta all'anno.
(Sesso sicuro, contraccezione, educazione sessuale... questi sconosciuti).

Insomma, il panorama del fidanzato italiano è deprimente.

Se in alcuni episodi le donne si distinguono per gelosia, e in un paio di occasioni anche per stronzaggine, il ritratto dell’uomo è davvero misero. Il Lui più comune risulta poco serio, attratto dalle relazioni extraconiugali o parallele e, più che altro, meschino e autocentrato.
Insomma, benché la lettura risulti spassosa e surreale, alla fine rimane un grande amaro in bocca. Si parla di relazioni, ma in questo libro l’amore non traspare da nessuna parte. L’attrazione lascia subito il posto all’egoismo e al narcisismo più becero. C’è ancora tanta strada da fare in materia di educazione sentimentale.


Alla fiera dell’ex

di Jessica Calì
Mondadori
Umoristico
ISBN 978-8804738305
Ebook
Cartaceo 17,10€

Sinossi

"Il mio ex, dopo avermi cornificata con una delle mie migliori amiche, è venuto sotto casa mia ad appendere uno striscione con scritto 'Perdonami amore mio'. E niente, è caduto dall'albero lui con tutto lo striscione e io ho visto tutta la scena. Bellissimo."
Ognuno di noi è l'ex di qualcun altro. Ma c'è modo e modo per diventarlo. Alcuni sono ordinari, altri decisamente originali. Questo libro ha raccolto tutti i modi che fanno più ridere e, in seconda battuta, anche riflettere sull'incredibile creatività espressa dal genere umano quando tratta la materia infuocata e delicatissima dei sentimenti. C'è quello che è diventato ex perché, pur presentandosi tutto griffato al primo appuntamento, a fine serata ha poi elemosinato alla sua lei cinque euro per rientrare della benzina. Oppure quello che ha chiesto, dopo anni di fidanzamento, una settimana di pausa e proprio in quella settimana sua moglie, della cui esistenza mai aveva fatto cenno, ha dato alla luce il loro secondo figlio. Poi c'è anche quella (perché ci sono anche le ex femmine) che si è rifiutata di uscire con lui perché doveva seguire la nonna alla Via Crucis, o quello che ha accompagnato una fellatio di lei con una radiocronaca in stile calcistico. Infine c'è l'ex che di mestiere fa il controllore e l'ha multata sul tram perché lei la notte prima aveva dimenticato l'abbonamento, insieme alla borsetta, a casa di lui. Tutte le storie selezionate e raccolte in "Alla fiera dell'ex" sono esilaranti, leggendarie, incredibili, da tramandare ai posteri, consolatorie. E soprattutto vere. Dalla lettura di queste straordinarie disavventure amorose emerge un'umanità che, quando si tratta di relazioni, sa diventare involontariamente molto divertente, a volte ridicola, sempre fantasiosa. Regalandoci non solo irresistibili risate, ma anche rinfrescando le ragioni che ci spingono a liberarci di certe persone, che diventano, giustamente, subito ex e tali devono rimanere per sempre. Jessica Calì, assieme a Enrico Mauro (fondatore) e Giada Gidari, gestisce la pagina Facebook e Instagram "Ed è subito Ex".
Elena Genero Santoro

Elena Genero Santoro



Ti siamo davvero riconoscenti per il tempo che ci hai dedicato. Se sei stat* bene in nostra compagnia, che ne dici di iscriverti alla NEWSLETTER SETTIMANALE per restare sempre aggiornat* sui nostri argomenti? Oppure potresti offrirci UN CAFFÈ o sostenerci acquistando i GADGET ispirati ai nostri libri. Te ne saremmo davvero grati!
Oppure potresti lasciarci un commento per farci sapere che ne pensi di questo articolo, il tuo feedback è davvero importante per noi.
NB: Gli autori non sono responsabili per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni post. Tuttavia, verranno cancellati i commenti ritenuti offensivi o lesivi della immagine o della onorabilità di terzi, razzisti, sessisti, spam o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla Privacy e, in ogni caso, ritenuti inadatti a insindacabile giudizio degli autori stessi.

About Elena Genero Santoro

Il webmagazine degli scrittori indipendenti.
0 commenti

Posta un commento

<< ARTICOLO SUCCESSIVO
Post più recente
ARTICOLO PRECEDENTE >>
Post più vecchio
Home page

Parole chiave


Pubblicità
Abbonamento Audible Amazon




Libri in evidenza