Di Stefania Bergo. Madre Isola, il Festival itinerante della Letteratura e delle Arti nato da un'idea di Emma Fenu e promosso da Cultura al Femminile: dalla Sardegna al resto d'Europa, una serie di incontri con scrittori, poeti, artisti, artigiani, cantanti, musicisti e attori. Madrina d'eccezione, Cristina Caboni.
Madre Isola è un Festival itinerante della Letteratura e delle Arti, promosso da Cultura al Femminile, partito dal nord Sardegna il 1° settembre e che ora continua abbracciando, man mano, il resto dell'Isola, la Penisola e l'Europa tutta, con eventi di musica e parole e incontri con gli autori. Madrina d'eccezione del Festival, la scrittrice Cristina Caboni.Le danze sono iniziate a Sassari il 1° settembre, presso la libreria Messaggerie Sarde.
Ospiti della serata, il cantautore Francesco Pais e gli autori Bachisio Bandinu (Femina, né fata né strega, Editore Sardinia), Maria Antonietta Macciocu (Mia stella caduta, Mondo Golem) e Maria Piras (L’eterna onda, Carocci Edizioni), rispettivamente con saggistica, narrativa e poesia. Emma Fenu e Pier Bruno Cosso sono stati i presentatori dell'evento.Il 2 settembre, sempre presso le Messaggerie Sarde, c'è stato il secondo evento di Madre Isola, presentato da Marisa Castellini.
Durante la serata si sono alternati diversi autori, tra cui Emma Fenu (Le spose della luna, Literary Romance Edizioni), Alessandra Derriu (L’eredità di Angela, Nemapress Edizioni) e Giuseppina Carta (A piedi nudi sull’erba, Kubera Edizioni). All'evento hanno partecipato anche i musicisti Antonello Colledanchise e Susanna Carboni.
Il prossimo evento del Festival Madre Isola sarà l'8 settembre a Lula, presso Sa Corte Nova, dalle 18:00.
La serata verrà presentata da Mariangela Dui e interverranno gli autori Emma Fenu (Le spose della luna, Literary Romance Edizioni), Pier Bruno Cosso (Il volo del cormorano, Merlin Editore) e Maria Lidia Petrulli (Attraverso il cristallo, Scatole parlanti).Gli altri appuntamenti in programma sono:
- 11 settembre a Uri
- 15 settembre ad Alghero
- 20 settembre a Muravera
- 21 settembre a Senorbi
- 23 settembre a Nepi (Viterbo)
- 25 e 28 settembre e 5 ottobre a Cagliari
- 7 ottobre a Elmas
Madre Isola è un festival nato da un progetto di Emma Fenu, basato su eventi con la partecipazione di scrittori, poeti, artisti, artigiani, cantanti, musicisti e attori, al fine di creare un confronto-incontro costruttivo e coinvolgente per il pubblico.
Il mio progetto è nato in seno all’attività dell’associazione culturale Cultura al femminile che da anni organizza eventi, convegni, conferenze, laboratori, seminari e spettacoli di musica e parole e spesso sposa la lotta contro la violenza di genere. Inoltre, già da cinque anni, induce un concorso in poesia e prosa la cui antologia, che contiene gli elaborati pervenuti ed è edita da Gli Scrittori della Porta Accanto, sostiene l'AIL di Sassari. Madre Isola è un Festival itinerante della letteratura e delle arti che coinvolge scrittori, poeti, cantanti, musicisti, attori, artisti e artigiani. Parte dal nord della Sardegna da settembre di quest’anno, si muoverà da nord a sud in una decina di tappe per concludersi con un evento a Roma. Ciascun evento è composto da tre o quattro autori, un cantante o attore e vari artigiani, in maggioranza isolani, che si sposano con creazioni africane, in un ponte di collaborazione multiculturale che dal 2024 porterà il festival Madre Isola in Sardegna e poi nel resto dell'Italia e all’Estero, rinnovandosi ogni anno a venire. Emma Fenu
Madre Isola è all'insegna di commistioni fra sessi, generi letterari e musicali, generazioni, stili, etnie, culture sulla base di una valorizzazione del territorio e una consapevolezza dell’identità che, lungi dall’essere chiusura, è premessa di apertura, conoscenza e rispetto.
Il festival, quest'anno alla prima edizione, inizierà ogni anno in Sardegna per allargarsi all'intera Penisola e nel resto dell'Europa. Non solo: è già attiva una collaborazione con un'associazione di donne di Zanzibar per favorire l’imprenditoria femminile.Madre Isola al momento si finanzia grazie agli sponsor che hanno reso possibile che un sogno diventasse un progetto reale, singole persone o collettivi che ritengono essenziale l’associazionismo con altre realtà culturali che perseguono finalità simili, per imparare, crescere, conoscerci, mischiarci, valorizzarci come operatori culturali, professionisti, appassionati capaci di costruire una rete solida di ampliare i propri orizzonti interiori e non.
Noi ci siamo. Aspettiamo anche voi.
Stefania Bergo |
Ti siamo davvero riconoscenti per il tempo che ci hai dedicato. Se sei stat* bene in nostra compagnia, che ne dici di iscriverti alla NEWSLETTER SETTIMANALE per restare sempre aggiornat* sui nostri argomenti? Oppure potresti offrirci UN CAFFÈ o sostenerci acquistando i GADGET ispirati ai nostri libri. Te ne saremmo davvero grati!
Oppure potresti lasciarci un commento per farci sapere che ne pensi di questo articolo, il tuo feedback è davvero importante per noi.
NB: Gli autori non sono responsabili per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni post. Tuttavia, verranno cancellati i commenti ritenuti offensivi o lesivi della immagine o della onorabilità di terzi, razzisti, sessisti, spam o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla Privacy e, in ogni caso, ritenuti inadatti a insindacabile giudizio degli autori stessi.
Posta un commento