Libri Recensione di Davide Dotto. Il testo scritto tra coerenza e coesione di Angela Ferrari (Franco Cesati editore). Un saggio che ci accompagna dentro la logica di precise esigenze di un testo che svolga appieno la sua funzione.
Quando si valuta, si studia o semplicemente si legge un saggio, un racconto o un romanzo, non è importante solo la correttezza formale, anche se essa salta subito all’occhio: a nessuno piacciono errori grammaticali, ortografici, refusi. Un testo deve essere anche ben costruito e avere una struttura, una solida “architettura semantica” che lo renda coerente e coeso oltre che comprensibile.Il testo scritto tra coerenza e coesione di Angela Ferrari, docente di Linguistica Italiana all’Università di Basilea, analizza e si addentra in questo terreno esplorandolo in maniera rigorosa e approfondita.
Non è una trattazione semplice, ma ci accompagna dentro la logica di precise esigenze di uno scritto che svolga appieno la sua funzione.La coerenza riguarda la logica interna del discorso: ogni elemento è legato all’altro senza salti o contraddizioni e segue un percorso ordinato e naturale affinché il flusso delle informazioni giunga chiaro e integro al destinatario. Il quale non è così costretto a fermarsi e a tornare indietro per recuperare ciò che è sfuggito nell'immediato.
La coesione si riferisce ai meccanismi linguistici che collegano le parti del testo, rendendolo chiaro, logico, fruibile ed efficace. Essa si manifesta attraverso l'uso di connettivi, pronomi, e altri strumenti linguistici che creano continuità tra le frasi. Non c'è bisogno di dire che anche le virgole, nella costruzione gerarchica del discorso, giocano il loro ruolo.
Un testo è coeso e coerente quando rispetta una certa struttura e in quanto tale si rivela unitario, continuo nel suo andamento, progressivo nella trattazione.
Coerenza e coesione assumono la loro importanza nella raccolta e nell’organizzazione di informazioni. Ciò ha a che fare con le premesse, lo sviluppo, e le conclusioni di un discorso, e lo si può ben vedere nell'articolazione gerarchica interna della quaestio medievale che rappresenta un'ordinata catena di passaggi, di fatto l’approfondimento progressivo di un argomento.Un'opera narrativa ha chiaramente un modo diverso di essere coesa e coerente. In essa entrano in gioco continuità della trama, personaggi, ambientazione. La sua unità e continuità si manifestano, per esempio (ma non necessariamente), attraverso un ordine cronologico. Si veda per esempio il giallo che per sua natura interrompe questo tipo di progressione, pur mantenendo una solida architettura.
Coerenza e coesione non vanno date per scontate, in quanto esse richiedono un lavoro artigianale, una certa attenzione e cura nel creare un testo.
Spesso, la fretta di completare un lavoro o di rispettare una scadenza porta a una scrittura affrettata, in cui la cura per la coesione e la coerenza viene sacrificata. Senza una revisione accurata, è facile trascurare errori che compromettono continuità e chiarezza.La rilettura e la revisione accurate sono essenziali per identificare e correggere problemi di struttura e chiarezza. A volte, anche gli autori esperti possono perdere di vista la struttura complessiva mentre si concentrano su dettagli specifici, portando a un testo disorganizzato.
Il testo scritto tra coerenza e coesione
di Angela FerrariFranco Cesati editore
Saggio
ISBN: 978-8876679353
Cartaceo € 11,40€
Quarta
Se l'italiano non sta bene – come ci dicono da tempo le valutazioni nazionali e internazionali – non è per gli anglismi, né per la presunta morte del congiuntivo, né per gli errori di ortografia. Il problema è un altro, ed è più profondo. Sta, soprattutto, nella difficoltà degli scriventi a controllare la logica dei loro testi e i dispositivi che la segnalano: pronomi, connettivi, ordine delle parole ecc. Il volume si occupa proprio di "testo", di mostrare e spiegare quei fenomeni semantici, lessicali, sintattici e interpuntivi che, insieme, fanno di una sequenza di frasi un testo coerente e coeso. Un testo ben scritto ha una vera e propria architettura, la quale è in sintonia con i suoi obiettivi comunicativi, con la tipologia a cui appartiene, con altri testi con cui dialoga, con il contesto in cui si manifesta, con le conoscenze e le aspettative del lettore. Saperla riconoscere e descrivere è importante per molte ragioni, teoriche e applicate: per esempio perché permette di guardare alla grammatica della frase in modo diverso, non strutturale ma funzionale; o ancora perché aiuta a controllare e a migliorare la propria scrittura. E questo non solo per quanto riguarda l'italiano, ma anche per ciò che concerne le altre lingue.
Davide Dotto |
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