Ciao Serena, è un piacere averti qui con noi. So che sei una grande appassionata di storia, tanto da avere conseguito addirittura due lauree in questa materia. Cos'altro sei disposta a farci conoscere di te?
Buongiorno a voi! Mi presento, ho ventinove anni e abito in provincia di Novara. Sono una divoratrice di libri, ne leggo a volontà e non mi stanco mai. Qualche altro hobby? La cultura giapponese, il cinema, i viaggi che ho sempre avuto la fortuna di fare sin da piccola e le arti manuali.
Come e quando è sorta la tua passione per la scrittura?
Ho iniziato a scrivere sin da ragazzina, ma è soltanto da quattro anni che ho ripreso facendone un vero e proprio lavoro. Ho iniziato partecipando ai concorsi nazionali e pubblicando online nelle community, poi sono arrivate le soddisfazioni. Ho imparato che bisogna buttarsi e tentare, i riscontri arrivano! Scrivere è sempre stato il mio modo per ragionare sul mondo, su tutto ciò che mi circonda. Ho iniziato per caso, non saprei darti una spiegazione precisa, ho sentito che volevo provare a creare qualcosa di unico. E ci provo tutt'ora, giorno dopo giorno.
Dunque, è' da un bel po' che scrivi: articoli per la rivista online The Infotainment, pubblicazioni storico/scientifiche per il sito InStoria, tanti racconti selezionati da concorsi per la pubblicazione in antologie. Tra questi, mi piace far sapere che ti sei aggiudicata il primo posto al Concorso letterario Storie Vagabonde con il racconto “Guizzo”. Nel farti i miei complimenti, ti chiedo, perché passare al romanzo?
In realtà ho sempre scritto sia romanzi che racconti, già da giovane. Sono due modi di approcciare la scrittura molto differenti, ma mi piacciono entrambi. A volte mi vengono in mente delle idee e già da subito capisco se posso avventurarmi in un progetto più lungo o se quello spunto si adatta meglio a poche intense pagine.
E ora veniamo alla tua ultima fatica, “Il cestaio”, un romanzo che sta partecipando a una campagna di crowdfunding. Di quale genere è? Ce ne puoi parlare un po'?
Il Cestaio è un romanzo di narrativa, la storia di persone comuni che si trovano di fronte a scelte più grandi di loro e che affrontano la vita un passo alla volta. Ognuno di noi cerca di migliorarsi e lo fa con gli strumenti che possiede, o ne costruisce di nuovi secondo le sue capacità. E' quello che fanno i miei due protagonisti. Oltre questo è anche un romanzo storico in buona parte, perché si fa riferimento a eventi e fatti reali accaduti durante la Seconda Guerra Mondiale e la conquista giapponese della Cina negli anni '30. La storia inventata si sovrappone a uno sfondo più ampio, che è quello della Storia.
Nasconde un messaggio che ti eri prefissata di divulgare e che speri il lettore possa cogliere, oppure preferiresti che fosse la persona che lo legge a trarne le proprie considerazioni?
Sicuramente mi piace pensare che ogni lettore possa leggerlo ritrovandoci ciò che preferisce, facendo le sue considerazioni. Non c'è un vero messaggio, ho scritto una storia che sentivo e che volevo raccontare. Se c'è una cosa che volevo trasmettere con questo romanzo è che non bisogna mai giudicare le persone a cuor leggero, spesso dietro le scelte più impensabili si nascondono coscienze martoriate.
Come ti è sorto l'input della sua trama? Quanto ha inciso il tuo amore e la conoscenza della storia?
L'idea che fosse una storia relativa a eventi storici mi è stata subito chiara, proprio perché l'input è arrivato da un articolo trovato nel web. Venuta a conoscenza dell'evento ho capito che volevo raccontarlo e così sono nati i protagonisti e le loro decisioni.
Secondo te per quale target di pubblico è rivolto?
Agli amanti della storia, del Giappone, anche a chi ama le storie semplici che hanno un cuore e delle motivazioni profonde.
Ora vorrei approfondire un po' l'argomento crowdfunding: un sistema per pubblicare che sta sempre più prendendo piede. Ci spieghi il motivo per cui ci sei ricorsa? Puoi spiegare, per chi ancora non lo conosce, in cosa consiste?
In realtà sono stati proprio i ragazzi di Bookabook (sono loro a organizzare la mia campagna e saranno loro a pubblicarmi, se andrà a buon fine) a trovare me! Ho scritto per diversi anni dei racconti a episodi sul sito The Incipit, sono stati loro a propormi a Bookabook che cercava autori validi da promuovere. In realtà è molto semplice: ho attivato una raccolta fondi, tutti possono contribuire comprando una o più copie, digitali o cartacee, del mio libro. Se raggiungerò i 2000 euro in sei mesi verrà pubblicato e i lettori riceveranno il loro ordine, se ahimè non riuscirò nell'impresa verranno rimborsati i soldi a tutti. E si può leggere online l'anteprima, a questo indirizzo.
Dando per scontato che il tuo romanzo venga pubblicato, poiché ho letto l'anteprima e sono certa che andrà così, hai già pensato al dopo? Ritieni che i tuoi sostenitori possano bastarti, oppure hai già pensato a qualche altra forma di promozione?
Intanto ti ringrazio di averla letta e sono felice che ti abbia dato quest'impressione, spero proprio tu abbia ragione alla fine! Sicuramente in seguito alla pubblicazione organizzerò altre iniziative, presentazioni, pubblicità ed eventi. Non bisogna mai mollare, anche dopo che il sogno si è realizzato, bisogna tenerlo vivo!
A questo punto, non ci resta che fare il tifo per te e attendere di vedere, al più presto, il tuo libro pubblicato. Ti ringrazio di essere stata con noi e ti faccio un grande in bocca al lupo per tutto.
Ornella Nalon I miei hobby sono: il giardinaggio, la buona cucina, il cinema e, naturalmente, la scrittura, che pratico con frequenza quotidiana. Scrivo con passione e trasporto e riesco a emozionarmi mentre lo faccio. La mia speranza è di trasmettere almeno un po’ di quella emozione a coloro che leggeranno le mie storie. “Quattro sentieri variopinti”, Arduino Sacco Editore “Oltre i Confini del Mondo”, 0111 Edizioni “Ad ali spiegate”, Edizioni Montag “Non tutto è come sembra”, da 0111 Edizioni. |
Ti siamo davvero riconoscenti per il tempo che ci hai dedicato. Se sei stat* bene in nostra compagnia, che ne dici di iscriverti alla NEWSLETTER SETTIMANALE per restare sempre aggiornat* sui nostri argomenti? Oppure potresti offrirci UN CAFFÈ o sostenerci acquistando i GADGET ispirati ai nostri libri. Te ne saremmo davvero grati!
Oppure potresti lasciarci un commento per farci sapere che ne pensi di questo articolo, il tuo feedback è davvero importante per noi.
NB: Gli autori non sono responsabili per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni post. Tuttavia, verranno cancellati i commenti ritenuti offensivi o lesivi della immagine o della onorabilità di terzi, razzisti, sessisti, spam o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla Privacy e, in ogni caso, ritenuti inadatti a insindacabile giudizio degli autori stessi.
Posta un commento