Gli scrittori della porta accanto

Intervista a Barbara Solinas, scrittrice per Emma Books

Intervista a Barbara Solinas, scrittrice per Emma Books

People | A cura di Loriana Lucciarini. Ironia, dolcezza e vita vera nelle storie di Barbara Solinas, scrittrice per Emma Books.

Si presenta così, Barbara Solinas, nel sito di Emma Books, dove è tra le autrici in catalogo: «è nata in un'alba fredda e nevosa di gennaio. Di quanto fosse fredda e nevosa, nei ricordi dei suoi genitori, il racconto si arricchisce di anno in anno e pare certo che solo per un caso non sia nata in un igloo di fortuna approntato in piazza, a Varese. Da questo inizio discendono due cose: ama follemente la neve; ama anche di più il mare, le spiagge calde e stare al sole; vive, è evidente, di contraddizioni. Lavora, è una mamma, osserva, si appassiona e ha una convinzione: tutto cambia, sempre, anche quando non vorremmo. Nella vita di tutti i giorni corro tra casa, ufficio e altre cose. Quando si ferma e respira, scrive. Un giorno andrà a vivere al mare.


Intervista a Barbara Solinas


Ciao, grazie per essere qui! È davvero un onore ospitarti nel salotto de Gli Scrittori della porta accanto. Partiamo subito con le domande. Parlaci del tuo ultimo lavoro: quali tematiche affronti? In che modo è stato concepita la trama e la struttura? Ti sei avvalsa di qualche collaborazione particolare?
Il caso Tricot è il mio primo, piccolo, noir in cui parlo di donne molto diverse tra loro, ma unite da un filo sottile: l’amore in tutte le sue declinazioni. per un uomo, per la lettura, per la vita, per il proprio lavoro. È proprio l’amore che mi ha ispirata e declinarlo in giallo anziché in rosa è stata una bellissima avventura, per me.

Quale aspetto della vita comune ti affascina così tanto da riproporlo nell’ambientazione delle tue storie?
Le mie storie raccontano sempre di vita comune, proprio perché è l’ambientazione più affascinante, versatile, stupefacente, quella che lascia maggior libertà di narrazione. e soprattutto è la mia, la conosco bene. Fin qui ho ambientato i miei racconti in piccole città e al mare, le mie dimensioni preferite, a misura, i luoghi di cui ho tanta nostalgia.

C’è una canzone o un gruppo musicale che ti hanno ispirato nella creazione delle atmosfere dei tuoi romanzi? Nell’ambientazione ma anche nelle situazioni, dialoghi o nella delineazione dei personaggi?
La musica mi accompagna sempre. Ascolto per lo più rock, rap, hip-hop, proprio perché le percepisco come più aderenti alla vita comune e al mio ritmo. I miei personaggi sono sempre un po’ free-style, pensandoci.

I libri di Barbara Solinas

La parola scritta e la parola musicata. Il lavoro dello scrittore e quello del compositore non è poi così differente: lo scrittore tesse storie fatte di parole e inchiostro; il musicista tesse storie tenute insieme da note e emozioni. Ti senti vicino a qualche cantante/gruppo musicale del passato o contemporaneo, per il modo di comunicare?
Oh che domanda difficile! Direi di no, comunque non c’è un riferimento unico: penso, con moltissima umiltà, che Fabrizio De Andrè mi abbia fatto comprendere il valore della scrittura e mi abbia orientata verso la vita comune che ha in sé sempre un che di straordinario e unico; i Linkin Park l’importanza di mischiare stili e ispirazioni per andare oltre e tentare nuove strade; Eminem che la rabbia può diventare poesia.
Capisci come sono messa? :)

A quale genere musicale assoceresti la tua produzione letteraria?
A una ballata. Rock-hip -pop- hop urrà! :-)

Una domanda personale: cosa c’è nella tua playlist? Quali libri sono sul tuo comodino? E quali serie tv o film sono caricate sul portatile?
Nella mia playlist c’è De Andrè, ci sono i Linkin Park, gli U2, Eminem e anche Ghali.
Sul mio comodino poco, ma nel mio Kindle ci sono parecchi noir, soprattutto nordici; Homeland è la mia serie preferita di sempre.


Ringrazio Barbara Solinas per essere stata con noi con la schiettezza e verve che la contraddistinguono. Un abbraccio virtuale e un grande in bocca al lupo da parte mia e della redazione de Gli Scrittori della Porta Accanto.
Barbara, sei invitata a tornare qui con noi quando vuoi!


Loriana Lucciarini
Impiegata di professione, scrittrice per passione. Spazia tra poesia e narrativa. Molte pubblicazioni self e un romanzo “Il Cielo d'Inghilterra” con Arpeggio Libero. È l'ideatrice e curatrice delle due antologie solidali per Arpeggio Libero, la prima di favole per Emergency “Di favole e di gioia” nonché autrice con la fiaba “Si può volare senza ali” e la seconda di “4 Petali Rossi – frammenti di storie spezzate”, racconti contro il femminicidio per BeFree. È fondatrice e admin di “Magla-l'isola del libro”. Una felicità leggera leggera, Le Mezzelane, è il suo ultimo romanzo.


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About Davide Dotto

Il webmagazine degli scrittori indipendenti.
1 commenti
  1. Grazie a voi per l'ospitalità, è stata un'intervista proprio originale :)
    A presto
    barbara

    RispondiElimina

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