
Cinema Di Tamara Marcelli. Da Monster, di Patty Jenkins, il monologo di Aileen (Charlize Theron) sui sogni infranti. Un'interpretazione da Oscar in un film ispirato alla storia vera della serial killer Aileen Wuornos.
Monster è un film drammatico di Patty Jenkins del 2003, con Annie Corley, Bruce Dern, Christina Ricci, Charlize Theron, ispirato alla storia vera della serial Killer americana Aileen Wuornos e della sua compagna Selby.Aileen fa la prostituta per vivere ed un giorno, entrando per caso in un locale conosce Selby. Le due diventeranno inseparabili, fra un omicidio e l'altro, fino alla cattura di Aileen che resterà per oltre 12 anni nel braccio della morte, prima di essere giustiziata nel 2002.
Per la sua interpretazione drammatica, Charlize Theron ha ricevuto, nel 2004, numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Oscar come Miglior Attrice protagonista, il Golden Globe come Miglior Attrice Film drammatico, l'Orso d'Argento al Festival di Berlino come Miglior Attrice protagonista e il Critics Choice Awards come Miglior Attrice Protagonista.
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Monologo di Aileen
Questo monologo ci fa conoscere una Aileen diversa, quella che era prima di quel qualcosa che l'ha cambiata per sempre. E che ha determinato il suo destino.Io ho sempre voluto fare il cinema, quando ero piccola così ero certa che sarei diventata una grandissima star… Avevo un sacco di sogni, e sai una cosa, tesoro?
Credo proprio che tu potresti definirmi una vera romantica, sì perché io ero sicura che si sarebbero avverati tutti quanti.
Così sognavo dalla mattina alla sera. Sognavo, sognavo, sognavo…
Dopo un po’ di tempo ho smesso di raccontare le mie cose alla gente perché vedi, la gente non capisce… ci gode a vederti cadere.
Ma io credevo nei miei sogni con tutto il cuore, così ogni volta che ero giù di morale prendevo e scappavo dentro la mia mente, volavo verso la mia vita immaginaria dove… dove ero un’altra persona…
Un giorno… scoprii che la grande Marylin Monroe era stata scoperta in un negozio di bibite… Pensai, succederà anche a me…. ogni volta che uscivo per strada cercavo in segreto la persona che mi avrebbe scoperto, che mi avrebbe lanciato… Mi avrebbero portato via da questo posto verso una nuova vita, un nuovo mondo dove le cose sarebbero state spettacolari…
Sognare era bellissimo…
Un giorno è finito tutto, così. È finita e sono finita anche io
Tamara Marcelli Artista poliedrica, eccentrica, amante dell'arte in tutte le sue forme. Una sognatrice folle. Ha studiato Lettere e Tecniche dello Spettacolo, canto e recitazione per oltre dieci anni e ha lavorato come attrice in alcuni importanti Teatri del Lazio. Scrive poesie, romanzi, testi teatrali, articoli e saggi. Il blu che non è un colore, Gli Scrittori della Porta Accanto (seconda edizione). Il sogno dell'isola, Gli Scrittori della Porta Accanto (seconda edizione). Ponti sommersi, Gli Scrittori della Porta Accanto. |
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