I luoghi del cuore: la campagna del FAI per salvaguardare i luoghi della nostra memoria

Di Lara Zavatteri. I luoghi del cuore, la campagna online del FAI per la tutela e il recupero di piccoli borghi e altri luoghi italiani da non dimenticare.

Mulini, antiche chiese, castelli, ma anche laghi, boschi, borghi medievali e molto altro. Da maggio è tornata la campagna nazionale I luoghi del Cuore del Fondo Ambiente Italiano (FAI) in collaborazione con Intesa Sanpaolo, per scoprire e cercare di salvare piccoli e grandi patrimoni culturali, storici ed artistici del nostro Paese.
Sul sito del FAI si possono scoprire tutti i Luoghi del cuore presenti e, volendo, anche segnalarne di nuovi se rivestono un particolare interesse e possono essere inseriti sul sito. Si tratta della decima edizione, con anche una sezione in più: Italia sopra i 600 metri, cioè quei beni montani dove si possono trovare tradizioni e culture che rischiano di scomparire.

Con I Luoghi del Cuore il FAI mira a far conoscere quei posti speciali, magari anche nei piccoli paesi, che hanno un significato per la comunità e che si spera non vadano perduti.

Con la campagna si cerca di valorizzarli e salvarli portandoli all'attenzione delle amministrazioni comunali e attraverso specifici progetti.

È il più importante progetto italiano di sensibilizzazione sul valore del nostro patrimonio che permette ai cittadini di segnalare al FAI attraverso un censimento biennale i luoghi da non dimenticare.
www.fondoambiente.it

Ma come è possibile salvare un luogo?

Un voto, una possibilità in più per salvaguardare i luoghi della nostra memoria.

Una volta identificato in vostro luogo del cuore, potete cliccare sull'immagine, leggere il testo di approfondimento, vedere le immagini e infine, decidere di votarlo. Farlo è semplicissimo: basta registrarsi gratuitamente al sito del FAI e quindi cliccare sul bottone per il voto nella scheda del luogo prescelto. Riceverete una mail di conferma del vostro voto e un ringraziamento da parte del Fai. Inoltre, è possibile far conoscere il luogo del cuore e far sì che altri lo votino diffondendo, sempre dal sito del FAI, l'appello a votarlo tramite i social.
Più voti si ricevono, più si sale in classifica e più è probabile che un luogo venga recuperato, sono infatti previsti diversi step a seconda di quanti voti si raccolgono, quindi è indispensabile votare in molti, ricordando che c'è sì tempo fino a dicembre ma i luoghi sono molti e scalare la classifica non è cosa da poco.

Tiro letteralmente acqua al mio mulino: il Molino Dalla Torre Zorzini, un luogo della memoria storica di Mezzana.

Il Luogo del Cuore che ho votato, e che spero vorrete votare anche voi, è il Molino Dalla Torre Zorzini del mio paese, Mezzana in val di Sole (Trentino). Si tratta di un antico mulino da decenni in disuso, con all'interno ancora le macine e tutti gli strumenti del mestiere. Come si legge nella scheda del FAI, da un po' il mulino ha il cartello vendesi, e con questa iniziativa questo luogo potrebbe venire ripristinato come memoria storica di un lavoro scomparso, anziché trasformarsi in qualcosa di totalmente differente, come una seconda casa. Rientra nella categoria Italia sopra i 600 metri essendo il paese a 941 metri d'altitudine.
Diamo una possibilità a questo mulino di farsi conoscere, di raccontarsi tornando a rivivere grazie ad un intervento di recupero. La memoria è importante, specie per i mestieri che non esistono più e per i luoghi dei piccoli paesi che altrimenti rischiano di essere dimenticati per sempre.

Credits: ph Rowan Heuvel – Piazza di S. Francesco, Montepulciano

Lara Zavatteri
Classe 1980, vive e lavora nel paese di Mezzana in val di Sole (Trentino). Iscritta all'Ordine nell'elenco dei pubblicisti dal 2000, scrive articoli di cultura, ambiente e attualità locale. È anche blogger e autrice di libri.
Guardando le stelle, Un cane di nome Giuliano, Risparmia Subito!, Amici per sempre, Cuor di Corteccia, Sopravvissuti, Youcanprint.
Reset, Photocity.it.
La strada di casa, Edizioni del Faro.
Agata. Come un funerale ti salva la vita, Aroma di caffè e profumo di fieno, L'Intimo non si cambia (e nemmeno si prova), Youcanprint.

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