Gli scrittori della porta accanto

Aziende ed energia: i costi medi e le opportunità del digitale

Aziende ed energia: i costi medi e le opportunità del digitale

Lifestyle Aziende ed energia elettrica: quali sono i costi medi e che opportunità offre il digitale.

I consumi di energia elettrica ovviamente variano da azienda ad azienda e dipendono da tanti fattori. In primo luogo incide la loro grandezza, dato che le grandi imprese consumano molta più energia rispetto alle PMI, ma dipende molto anche dal settore di attività.
Per quel che riguarda i costi, è un errore credere che a maggiori consumi corrispondano maggiori spese, perché le grandi aziende appartengono a uno scaglione che prevede sconti e facilitazioni, proprio per via degli ingenti consumi di energia elettrica.
Per i motivi elencati poco sopra, è molto difficile stilare delle medie che possano essere considerate attendibili. Però è possibile ragionare per scaglioni: in tal caso la stima per le grandi imprese si aggira intorno ai 95 euro/MWh, mentre le piccole aziende arrivano a 155 euro/MWh. A ben vedere, le grandi aziende spendono all’incirca il 62% in meno rispetto a quelle piccole.

Il costo dell’energia elettrica per le aziende

Secondo le ultime rilevazioni registrate dall’Arera, le imprese italiane di dimensione ridotte con un consumo annuale medio che si attesta tra i 500 e i 2.000 MWh devono sostenere costi superiori quasi del 30% rispetto alle loro omologhe europee. Per quanto riguarda le imprese con consumi nettamente maggiori, compresi tra i 70.000 e i 150.000 MWh, invece le spese diminuiscono sensibilmente.
I costi sono ovviamente legati anche all’andamento del mercato della materia prima e alla convenienza delle tariffe energetiche proposte dagli operatori del settore. Per questo è fondamentale per le imprese effettuare uno studio puntuale delle tariffe di energia elettrica riservate alle aziende da diversi fornitori tra cui Acea Energia per esempio, che prevedono delle offerte tagliate su misura per le loro esigenze.
Per fare un esempio, durante il lockdown le tariffe hanno registrato un calo importante per via del crollo del mercato energetico. Adesso il mercato va riprendendosi per via della risalita post-lockdown, ma il futuro resta comunque nell’incertezza.

Le opportunità offerte dai contratti digitali

La rivoluzione digitale offre moltissime opportunità e questo vale anche per i contratti di energia rivolti alle aziende. Nella fattispecie, il web dà la possibilità ad esempio di mettere a confronto le diverse offerte in tempo reale, così da capire quale soluzione si adatta meglio alle proprie necessità e quale si rivela più conveniente da un punto di vista economico. Prima del web, tutto questo non era possibile o comunque non facilmente accessibile a tutti. In secondo luogo, la digital transformation mette a disposizione vari strumenti per testare la qualità del servizio offerto dai fornitori di energia e la loro affidabilità. Le aziende inoltre hanno anche l’opportunità di avvantaggiarsi di proposte a prezzo variabile gestendo le procedure di fixing dei prezzi con il massimo della semplicità. Si tratta comunque di un campo d’applicazione ancora giovane che richiede del tempo per crescere, ma che può contare su prospettive davvero interessanti.
Se finora i costi sostenuti dalle imprese italiane, soprattutto in riferimento alle PMI, sono stati notevoli, oggi il digitale offre nuove interessanti prospettive che possono condurre a un sostanzioso risparmio.


Ti siamo davvero riconoscenti per il tempo che ci hai dedicato. Se sei stat* bene in nostra compagnia, che ne dici di iscriverti alla NEWSLETTER SETTIMANALE per restare sempre aggiornat* sui nostri argomenti? Oppure potresti offrirci UN CAFFÈ o sostenerci acquistando i GADGET ispirati ai nostri libri. Te ne saremmo davvero grati!
Oppure potresti lasciarci un commento per farci sapere che ne pensi di questo articolo, il tuo feedback è davvero importante per noi.
NB: Gli autori non sono responsabili per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni post. Tuttavia, verranno cancellati i commenti ritenuti offensivi o lesivi della immagine o della onorabilità di terzi, razzisti, sessisti, spam o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla Privacy e, in ogni caso, ritenuti inadatti a insindacabile giudizio degli autori stessi.

About Gli Scrittori della Porta Accanto

Il webmagazine degli scrittori indipendenti.
0 commenti

Posta un commento

<< ARTICOLO SUCCESSIVO
Post più recente
ARTICOLO PRECEDENTE >>
Post più vecchio
Home page

Parole chiave


Pubblicità
Abbonamento Audible Amazon




Libri in evidenza