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Little Free Library e bookcrossing: perché funzionano poco in Italia?

Little Free Library e bookcrossing:  perché funzionano poco in Italia?

Professione lettore Di Lara Zavatteri. Perché il bookcrossing, o "scambio dei libri", in Italia funziona poco? Eppure le iniziative sono tante: in molti comuni, ad esempio, sono nate le Little Free Library.

Per “scambio dei libri”, intendo tutte quelle forme, di solito gratuite, che permettono di trovare un libro, scambiarlo con un altro, se si vuole, e portarsi a casa una bella lettura in totale libertà.
Ultimamente in Italia, soprattutto nei piccoli centri, sono nate quelle che vengono chiamate Little Free Library ovvero delle piccole librerie in cui le persone possono appunto prendere, scambiare, lasciare o solo leggere un attimo un libro.
Non si tratta dell'unica iniziativa di scambio dei libri, il bookcrossing vero e proprio è regolato da un sito apposito – per l'Italia il sito è www.bookcrossing-italy.com –: è possibile lasciare in parchi, giardini o altrove un libro e chi lo trova può poi registrarne la posizione sul sito.  Ma in generale, soprattutto nei centri piccoli, non è facile far decollare queste iniziative.


Perché in Italia il bookcrossing, cioè lo scambio gratuito dei libri, funziona poco? E se partissimo con qualche semplice idea legata al genere letterario o al territorio? 

Rispetto ad altri Paesi queste forme di diffusione della cultura tendono a non attecchire molto, ma perché? Da un lato, spesso la presenza delle Little Free Library o di altre iniziative di scambio librario sono poco pubblicizzate, dall'altro, bisognerebbe magari creare più luoghi dove sia possibile "rilasciare" un libro.
Anzitutto, sul territorio si potrebbero creare più Little Free Library, magari ognuna con un tema – in una libri per bambini, in un'altra romanzi rosa, in un'altra ancora gialli, o racconti e così via –, magari non eventi isolati ma cercando di creare una vera e propria mappa di Little Free Library in cui depositare un libro e trovarne un altro, creando cioè una rete dedicata a tutti coloro che amano leggere.
Ancora, si potrebbe creare un vero e proprio percorso che magari tocchi più località, magari su una tematica particolare – il fantasy, per esempio, o su personaggi della letteratura legati ai luoghi in cui si legge. A queste iniziative se ne potrebbero aggiungere altre, come la possibilità di lasciare recensioni, per i grandi, o disegni, per i bambini, dopo aver letto un libro.
Insomma, si dovrebbe pensare a fare maggiore promozione in modo che “liberare” i libri sia facile – non necessariamente legato a una Little Free Library. Creando percorsi ed una semplice mappa, tutti i lettori, di qualsiasi età, potrebbero trovare facilmente dove lasciare un libro o prenderne uno.

Non abbiamo la cultura dello scambio dei libri. 

Lasciare andare un libro per noi non è sempre facile. Anche se magari si tratta di un doppione che abbiamo in casa, anche se è un libro che magari non ci è piaciuto nemmeno, lasciarlo andare ci risulta ancora difficile. Ma perché?
I motivi possono essere tanti, ma chi ama i libri fa fatica a lasciarli andare. Bisognerebbe mettersi un po' più nell'ottica della condivisione, pensando che quel libro piacerà a qualche altra persona e quindi non andrà perduto, e nel contempo cercare un nuovo libro da leggere, in modo da rendere utile e piacevole frequentare le Little Free Library o le iniziative simili che si possono trovare.
Insomma, una miglior promozione, più idee per far conoscere le iniziative di scambio e una mentalità di aspettativa – di chi, lasciando un libro, si aspetta di trovarne uno capace di emozionarlo –, sono forse la ricetta per fare in modo che lo scambio di libri funzioni di più anche in Italia, come detto a partire dai piccoli centri, dove ci sarebbe più bisogno di queste mini librerie gratuite, per contribuire alla diffusione della cultura e dell'amore per i libri e la lettura.

Lara Zavatteri

Lara Zavatteri
Classe 1980, vive e lavora nel paese di Mezzana in val di Sole (Trentino). Iscritta all'Ordine nell'elenco dei pubblicisti dal 2000, scrive articoli di cultura, ambiente e attualità locale. È anche blogger e autrice di libri.
Guardando le stelle,Un cane di nome GiulianoRisparmia Subito!Amici per sempreCuor di Corteccia, Sopravvissuti, Youcanprint.
Reset, Photocity.it.
La strada di casa, Edizioni del Faro.
Agata. Come un funerale ti salva la vita, Youcanprint.
Aroma di caffè e profumo di fieno, Youcanprint.


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