Caffè letterario A cura di Silvia Pattarini. Intervista a Loriana Lucciarini, in tutti gli store online con il romanzo Un lungo ritorno (Le Mezzelane): «Volevo scrivere una storia forte, di vita difficile ma anche di luce».
Diamo il benvenuto a Loriana Lucciarini. Grazie per avere scelto il nostro web magazine culturale Gli Scrittori della Porta Accanto. Com'è nata l'esigenza di scrivere Un lungo ritorno?
Buongiorno e un saluto a tutte e tutti.Volevo scrivere una storia forte, di vita difficile ma anche di luce. La scintilla interiore è stata questa, attivata poi grazie al rapporto d'amicizia e stima con Laura Bassutti, autrice insieme a me del romanzo.
Ci ricordi i titoli delle tue precedenti pubblicazioni?
Ho esordito col contemporary romance Il Cielo d'Inghilterra, per poi proseguire con la fiaba Si può volare senza ali e il fantasy Una fantastica caccia al tesoro, il volume contro la violenza sulle donne Quattro petali rossi, tutto Arpeggio Libero. Ho poi pubblicato due nuovi contemporary romance: Ritrovarsi e Una felicità leggera leggera con Le Mezzelane, con cui ho anche pubblicato Racconti di stelle al bar Zodiak il volume sui segni zodiacali, scritto con Maria Sabina Coluccia. Ho poi pubblicato con Villaggio Maori il volume Doppio carico, storie di operaie, un lavoro di approndimento sociale. Il fantasy Ghimely e lo specchio d'Altrove, scritto con Sabrina Cau e pubblicato con La Strada per Babilonia. Di recente è uscito un nuovo fantasy I custodi di Heloyin e l'ultima progenie pubblicato con Delos e Il Tao racconta scritto con Maria Sabina Coluccia.Un lungo ritorno scritto appunto con Laura Bassutti, è uscito nei mesi scorsi, sotto lockdown.
Un lungo ritorno: perché hai scelto proprio questo titolo?
Il titolo originale era un altro, poi abbiamo scoperto che esisteva già un romanzo con lo stesso titolo. È stato cambiato quindi con quello che conoscete, perché rende bene l'idea di una storia circolare.Ci riveli qualche indiscrezione sulla trama, così da farci addentrare meglio nel tuo contesto?
Si parte da una storia di violenza familiare, si prosegue con l'abbandono volontario, per poi scivolare sempre di più nel girone dei dannati e dei perdenti, ai margini di una città, Roma, bella e spietata. Il romanzo ha due protagoniste donne: Erica, fragile e sola; ed Elisa, determinata e testarda. Attorno a loro altri protagonisti, fatti di luce e di ombre, tutti dannatamente veri.Un lungo ritornodi Loriana Lucciarini e Laura BassuttiLe Mezzelane Narrativa | Giallo ISBN 978-8833284095 ebook 3,84€ cartaceo 15,20€ |
Perché consiglieresti Un lungo ritorno?
È un libro che scava, che descrive, che mostra e che emoziona. È una discesa nell'inferno con conseguente risalita in cui ci si porta dietro i graffi e le lacrime di una rinascita sofferta.Quanto ti ha coinvolto emotivamente la stesura di questo romanzo?
Tantissimo. Io e Laura Bassutti ci siamo divisi i personaggi e mi sono occupata proprio di Erica, la più fragile e di Yuri, il più testardo. Per farlo ho dovuto lavorare molto sull'empatia e l'immedesimazione. Yuri poi, nato in un modo e trasformatosi sotto i miei occhi in tutt'altra maniera, mi ha costretto a rivedere la sua posizione e ragionare assieme a Laura nel cambiare parte della trama. Una gran fatica, ma è il personaggio che reputo più vero e che, lo ammetto, ho amato di più.Se potessi esprimere con un'immagine ciò che rappresenta veramente per Loriana Lucciarini la scrittura, quale sarebbe?
Vorrei dire una piuma, perché vorrei descrivere lieve sentimenti ed emozioni forti. Ma è in realtà più un coltello che affonda e scava nell'intimo. Soprattutto con la poesia.Scrivere, a volte, è terapeutico. Ma non credo sia solo questo lo scopo del tuo libro. C'è qualche altra motivazione?
Scrivere per me è terapeutico, sempre. La scrittura mi riporta alla parte più vera, pulsante e viva di me. È il mondo speciale in cui mi rifugio per salvarmi dalla pesantezza e durezza della vita. È il luogo intimo in cui mi rigenero, sempre. Tuttavia è vero: questo libro non è stato scritto per questo motivo, in realtà io e Laura Bassutti volevamo raccontare un percorso di salvezza, affrontare tematiche importanti e farlo insieme.Ringraziamo tantissimo Loriana Lucciarini per essere stata ospite di questo Caffè Letterario, lo spazio degli Scrittori della porta accanto dedicato agli autori, e, anche a nome dei nostri lettori, le auguriamo in bocca al lupo per suoi progetti futuri.
Silvia Pattarini |
Ti siamo davvero riconoscenti per il tempo che ci hai dedicato. Se sei stat* bene in nostra compagnia, che ne dici di iscriverti alla NEWSLETTER SETTIMANALE per restare sempre aggiornat* sui nostri argomenti? Oppure potresti offrirci UN CAFFÈ o sostenerci acquistando i GADGET ispirati ai nostri libri. Te ne saremmo davvero grati!
Oppure potresti lasciarci un commento per farci sapere che ne pensi di questo articolo, il tuo feedback è davvero importante per noi.
NB: Gli autori non sono responsabili per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni post. Tuttavia, verranno cancellati i commenti ritenuti offensivi o lesivi della immagine o della onorabilità di terzi, razzisti, sessisti, spam o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla Privacy e, in ogni caso, ritenuti inadatti a insindacabile giudizio degli autori stessi.
Posta un commento