Libri | Recensione di Giulia Mastrantoni. Malgré-nous. Contro la nostra volontà di Caroline Fabre-Rousseau, Ensemble, 2016, traduzione a cura di Paola Casadei. Un amore che unisce, un passato che separa e un futuro che danza a ritmo di Debussy.
Quando ho letto la sinossi di Malgré nous, contro la nostra volontà, mi sono detta: “Dev’essere una gran bella storia! Magari un po’ tenebrosa, ma di certo vale la pena”. Poi ho dato un’occhiata al nome dell’autrice: Caroline Fabre-Rousseau. Non la conoscevo. Ho passato in rassegna la sua biografia, ma in modo distratto, e poi ho cercato la casa editrice del romanzo su Google. È stato solo dopo aver iniziato a leggere le prime pagine del romanzo che ho capito che la traduttrice fosse una mia amica, Paola Casadei. Stupita e piuttosto attratta dal testo francese, ho cercato degli estratti in lingua originale: sì, la mia amica aveva fatto proprio una bella traduzione italiana.
Il lavoro del traduttore passa spesso sotto silenzio: leggiamo JK Rowling, PD James, Stephen King, Sophie Kinsella, ma non abbiamo idea di chi dobbiamo ringraziare per il fatto che possiamo leggerli nella nostra lingua. Cosa ancora più importante, non sappiamo quanto lavoro una traduzione richieda e quanto spesso sia sottopagato. Un'altra mia cara amica, Annarita Tranfici, ha questo sogno gigantesco di poter diventare una traduttrice freelance di successo un giorno: è brava e meticolosa, mette passione in ogni traduzione che fa. Ma come molti giovani e molti professionisti, sa bene che la strada è ancora in salita. Per questo e per il mio amore per le parole ho trovato straordinario il fatto che Paola Casadei, collaboratrice di questo sito e amica virtuale molto cara, abbia tradotto un romanzo così bello in una lingua così complessa come la nostra.
Il vero protagonista di Malgré nous, contro la nostra volontà di Caroline Fabre-Rousseau è l’amore.
Quel sentimento viscerale che ti impedisce di staccarti dal pianoforte, di posare quello spartito, di lasciare che le dita trovino pace. L’amore è uno stato mentale, fisico, emotivo. È un disastro e un miracolo come pochi altri. Questa storia parla d’amore: si confronta con qualcosa di più grande dell’essere umano, di inafferrabile come un granello di sabbia. Ma si confronta anche con il tradimento, o con quello che l’emotività umana considera tale: cosa succede se una persona che credevamo di conoscere ha commesso qualcosa di tremendo? Cosa succede se un uomo di cui ci fidavamo ha ucciso e perseguitato? Cosa succede se una storia di cui pensavamo di sapere i dettagli si rivela a noi sconosciuta? Quale filo si spezza nell’animo umano?
Questo romanzo parla di un amore che unisce, di un passato che separa e di un futuro che danza a ritmo di Debussy. Perché ogni musica, in fondo, è fatta per ballare. Un po’ come la vita.
Malgré-nous. Contro la nostra volontà.
di Caroline Fabre-RousseauEnsemble
Narrativa
ISBN 978-8868811310
Cartaceo 12,75€Sinossi
Un romanzo di grande attualità che attraversa le generazioni, cercando nei chiaroscuri del passato le risposte per comprendere e affrontare il presente. Finalmente in Italia la saga familiare che ha fatto commuovere la Francia, grazie alla traduzione di Paola Casadei.
"E del resto, si può vivere senza soffrire? Non credo. Allora, che sia almeno per qualcosa per cui ne valga la pena, guardando in faccia l'obbiettivo e senza sbagliare traiettoria."
Una famiglia di Montpellier. apparentemente felice, è prigioniera di un pesante segreto che risale ai tempi della guerra: il nonno Marcel fu un malgré-nous, uno degli alsaziani costretti ad arruolarsi nell'esercito tedesco durante l'occupazione nazista.
Ma è proprio questa tutta la verità?
A sconvolgere gli equilibri della famiglia Mullet saranno uno spartito musicale e un incontro casuale.
La musica, vera protagonista del romanzo, permette ai personaggi di liberarsi degli antichi fardelli che li attanagliano dando vita a una narrazione unica e strumentale, come fosse una partitura.
"E del resto, si può vivere senza soffrire? Non credo. Allora, che sia almeno per qualcosa per cui ne valga la pena, guardando in faccia l'obbiettivo e senza sbagliare traiettoria."
Una famiglia di Montpellier. apparentemente felice, è prigioniera di un pesante segreto che risale ai tempi della guerra: il nonno Marcel fu un malgré-nous, uno degli alsaziani costretti ad arruolarsi nell'esercito tedesco durante l'occupazione nazista.
Ma è proprio questa tutta la verità?
A sconvolgere gli equilibri della famiglia Mullet saranno uno spartito musicale e un incontro casuale.
La musica, vera protagonista del romanzo, permette ai personaggi di liberarsi degli antichi fardelli che li attanagliano dando vita a una narrazione unica e strumentale, come fosse una partitura.
Giulia Mastrantoni Da quattro anni collaboro all’inserto Scuola del Messaggero Veneto, scrivo per il mash up online SugarPulp e per la rivista dell’Università di Trieste Sconfinare. Dopo aver trascorso un periodo in Inghilterra, ho iniziato un periodo di studi in Canada, ma, dovunque sia, scrivo. Misteri di una notte d’estate, ed. Montag. One Little Girl – From Italy to Canada, eBook selfpublished. Veronica è mia, Pensi Edizioni. La forma del sole, StreetLib collana gli scrittori della porta accanto. |
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