
Cinema Di Stefania Bergo. A primavera, tre film cult tornano al cinema rimasterizzati in 4K: Amadeus di Milos Forman, Taxi Driver di Martin Scorsese e Blade Runner di Ridley Scott.
Tra marzo e aprile tornano al cinema tre film da Oscar, capolavori indimenticabili degli anni '70 e '80. Si tratta di Amadeus di Milos Forman, del 1984, rimasterizzato in 4k, del capolavoro del 1976 di Martin Scorsese, Taxi Driver, che a quasi cinquant’anni dall’uscita torna sul grande schermo anch'esso in una straordinaria versione restaurata solo il 31 marzo e l'1 e il 2 aprile, e Blade Runner di Ridley Scot del 1982, la cui uscita è collocata tra il 24 marzo e il 14 aprile.Tutti e tre i film sono disponibili anche in streaming, ma per gustare appieno simili capolavori lo schermo e l'impianto audio di una sala cinematografica sono decisamente i supporti mgliori. Non trovate?
Buona visione #soloalcinema!

AMADEUS
In uscita 24 marzoDrammatico – USA 1984
Regia di Milos Forman
Con Tom Hulce, F. Murray Abraham, Roy Dotrice, Elizabeth Berridge
Distribuito da Lucky Red
«Si, è vero, sono volgare, ma vi garantisco che la mia musica non lo è.»
Intelligente e ricercatissimo film insignito di 8 premi Oscar. Nella Vienna gaia e libertina del '700 il giovane Wolfgang Amadeus Mozart (Hulce), sboccato, gaudente e volgare, incanta con l'originalità e la grandezza della sua musica la corte illuminata di Giuseppe II.
Nella Vienna gaia e libertina del '700 il giovane Wolfgang Amadeus Mozart (Hulce), sboccato, gaudente e volgare, incanta con l'originalità e la grandezza della sua musica la corte illuminata di Giuseppe II. Antonio Salieri (Abraham), il musicista di corte, disprezza Mozart pur riconoscendone il genio, lo invidia e giunge ad odiarlo, consapevole di essere destinato a rimanere un mediocre e a venire dimenticato. Mozart morirà giovane, ma diverrà immortale.
Squisito, intelligente, ricercatissimo film, girato da Forman nella sua Praga e insignito di ben otto premi Oscar, tra i quali: allo strepitoso Abraham, al film, al regista, alla sceneggiatura e all'art direction.
«Amadeus, il grandioso capolavoro diretto nel 1984 dal regista ceco Milos Forman (Qualcuno volò sul nido del cuculo), non si pone l'obiettivo di raccontare una semplice biografia di questo leggendario personaggio, né tantomeno quello di ricostruire con intento documentaristico gli ultimi anni della sua vita. Al contrario, il film prende spunto dagli oscuri retroscena legati alla morte di Mozart per delineare un indimenticabile ritratto dell'uomo che con la sua musica seppe incantare il mondo intero e del suo acerrimo avversario, Antonio Salieri, affascinato ed al tempo stesso infuriato di fronte all'inarrivabile talento del suo giovane collega.»
Stefano Lo Verme
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TAXI DRIVER
Solo il 31 marzo | 1 e 2 aprileDrammatico – USA 1976
Regia di Martin Scorsese
Con Jodie Foster, Robert De Niro, Cybill Shepherd, Peter Boyle, Harvey Keitel
Distribuito da Nexo Studios
«Ma dici a me? Ma dici a me? Ma dici a me? Ehi, con chi stai parland? Dici a me? Eh, non ci sono che io qui...»
Un inossidabile monumento al cinema attraverso una claustrofobica discesa nel baratro della solitudine. Un tassista newyorkese reduce dal Vietnam è innamorato della segretaria di un uomo politico che riesce a strappargliela.
Psicodramma intimistico, spaccato del lato oscuro degli anni '70, vivido ritratto della decadenza americana post-Vietnam: Scorsese filtra Schrader, soggettista e sceneggiatore, e il risultato è un pilastro della storia del cinema moderno. New York: Travis Bickle, veterano del Vietnam in congedo, soffre d'insonnia e decide di impegnare le proprie notti facendo il tassista. Completamente disadattato ma idealista alla ricerca di uno scopo, l'uomo si invaghirà di una ragazza e le chiederà di uscire. Quando le cose tra i due andranno storte, Travis, definitivamente disilluso riguardo la società, si chiuderà in se stesso.
«Le confuse luci di New York filtrate da un parabrezza bagnato, fumose atmosfere dai sapori jazz: su inquietanti interrogativi, apertura e chiusura si ricongiungono, a serrare il cerchio tracciato da Scorsese. L'opera, presente come poche nella memoria collettiva grazie anche ad un grandissimo De Niro, è un inossidabile monumento al cinema.»
Giovanni Idili
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BLADE RUNNER
In uscita 24 marzo | 14 aprileFantascienza – USA 1982
Regia di Ridley Scott
Con Harrison Ford, Rutger Hauer, Sean Young, Edward James Olmos
Distribuito da Lucky Red
«Ho visto cose che voi esseri umani non sapreste nemmeno immaginare.»
Un capolavoro della storia del cinema, dove ogni elemento ha saputo comporre lo scenario di un futuro inquietante perché plausibile, dove la tecnologia non è disumana ma troppo umana. In una Los Angeles piovosa e sovrappopolata, il poliziotto Deckard (Harrison Ford), dell'unità Blade Runner, viene richiamato in servizio
Nella Los Angeles del futuro, Deckard è un cacciatore di replicanti o lavori in pelle come li chiama con disprezzo il suo capo. Vorrebbe ritirarsi dal suo lavoro per la blade runner, ma gli affidano un ultimo compito, quattro modelli nexus-6 fuggiti dalle colonie spaziali e arrivati sulla Terra, con pochi giorni di vita rimasti prima della loro scadenza, che scatta dopo quattro anni di esistenza. Deckard sa riconoscere i replicanti grazie al test Voight-Kampff, che valuta le reazioni emotive di fronte a domande provocatorie, e il loro creatore, il capo della Tyrell corporation, lo mette alla prova con una replicante speciale, che non sa di esserlo, Rachel. Lei, sconvolta dalla verità, cercherà Deckard, che decide di proteggerla e non "ritirarla", perché sogna che al termine della sua missione potrà vivere in pace con lei.
«Fantascienza, noir, visionario come un fumetto di Moebius e attraversato dal dubbio ontologico riguardo la realtà e l'identità caratteristico di Philip K. Dick, questi i quattro elementi cui si aggiunge la quintessenza della regia di Scott, della musica di Vangelis e degli effetti speciali di Trumbull, che fanno di Blade Runner un capolavoro della storia del cinema.»
Andrea Fornasiero
Credits: www.mymovies.it
Stefania Bergo |
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